Più di duemila chilometri senza fare un plissé, dalla Lombardia al Salento, lunghi trasferimenti in autostrada (il suo regno incontrastato) e ampie scorribande in off-road sui tratturi e mulattiere d'Irpinia. Un test drive che avrebbe messo alla frusta qualsiasi auto ma che è stato una passeggiata di salute per la Regina indiscussa e indiscutibile dei Suv: la Range Rover Sport, in questo caso nell'elegantissima versione Dark Edition, l'ambita livrea total black che JLR mette a disposizione anche per l'Evoque e per la Velar.
Il Suv totale -
Range Rover Sport resta un punto di riferimento costante per i clienti più esigenti del brand di sua Maestà (visto anche l'impiego da parte della Royal Familiy della sorellona meno sportiva), come una "vera ammiraglia" che è "anche supersuv" a tutti gli effetti. È stata anche definita il "Suv totale" per la sua versatilità di impiego a 360 gradi, per il livello di accoglienza a bordo, la spaziosità delle sue "poltrone" e il livello delle prestazioni e del comportamento dinamico da prima della classe. All'esterno Range Rover Sport Dark Edition della nostra prova, si distingue anche per i nuovi cerchi in fibra di carbonio da 23 pollici - che la rendono ancora più imponente - e per tanti altri dettagli esclusivi, a cominciare da quel nero su nero che fa pensare davvero a una supercar stile Diabolik.
La nostra prova -
La versione del nostro test ci sembra la meglio equilibrata come motorizzazione, potendo contare sul più affidabile dei turbo-diesel made in JLR, un'architettura raffinata a sei cilindri, con l'aiutino ibrido a 48 volt, silenzioso e anche "risparmioso", sia perché con i suoi 249cv rientra tra gli "antisuperbollo", sia per i consumi effettivi che abbiamo riscontrato, davvero "onestissimi" considerando la mole di oltre 25 quintali e l'imponenza di una specie di palazzo viaggiante su quattro ruote. La Range Rover Sport 3.0 a gasolio spinge forte, senza vuoti di potenza e senza vibrare. Non è mai ruvida nell'erogazione e sa esaltare il comfort che ci si aspetta da una top-car, sfoderando all'occorrenza grinta e potenza da vendere, grazie anche al fluido e super-perfomante cambio Zf8, un autentico fuoriclasse con convertitore di coppia. Un transatlantico capace di staccare lo 0-100 in appena 7,7 secondi, che se gestito in "eco" riesce pure a spuntare un inaspettato 7.8 litri/100km, risultato davvero straordinario per un mega-Suv di questa categoria.
Quattro ruote sterzanti -
Nonostante le sue dimensioni mastodontiche, la Range Sport si manovra con una facilità disarmante, grazie allo “Stormer Handling Pack” che si combina con le quattro ruote sterzanti, e il “Dynamic Response Pro”, il differenziale attivo elettronico con Torque Vectoring by Braking e diversi programmi di guida configurabili. Non manca naturalmente il pluripremiato Terrain Response 2, il sistema che gestisce la trazione integrale, tra la modalità Dynamic specifica per strade asfaltate e il Configurable Terrain Response, più l'innovativo Adaptive Off-Road Cruise Control per l'off road.
Quanto costa -
I prezzi? Per la Dark Edition si parte da un listino base di 91.900 euro ma optional più-optional meno si possono toccare (e superare) i 100mila. In generale, i prezzi della Range Rover Sport partono già da una cifra considerevole: 91.500 euro per l’allestimento d’ingresso S con motorizzazione a gasolio da 250 CV e si sale a 98.200 euro per l’allestimento SE. Al top di gamma restano le versioni Dynamic SE e Dynamic HSE, fino alla Autobiography che può costare anche 150mila euro.