A 19 anni in volo in solitaria intorno al mondo per battere il record e finanziare la ricerca sul cancro infantile
L'americano Ethan Guo è decollato con il suo Cessna da Ginevra per portare avanti un viaggio di oltre 100 giorni, coprendo circa 80.500 chilometri, con oltre 75 decolli e atterraggi in 60 Paesi. Un'impresa per beneficenza
A 19 anni tenta il record di volo in solitaria intorno al mondo per sconfiggere il cancro
Il pilota statunitense Ethan Guo, 19 anni, è stato immortalato prima del decollo del suo Cessna 182 a quattro posti appositamente modificato, all'aeroporto di Ginevra, mentre tenta di battere il record mondiale di volo in solitaria toccando tutti e 7 i continenti. Il giovane, ora dalla Svizzera, punta verso Grecia, Egitto, Arabia Saudita, India, Indonesia, Australia, Filippine, Cina e Giappone. Poi vuole attraversare il Pacifico settentrionale fino all'Alaska, proseguire attraverso il Canada, gli Stati Uniti, il Sud America e infine volare verso l'Antartide. Il viaggio, sulla carta, durerebbe oltre 100 giorni, coprendo più di 50.000 miglia (circa 80.500 chilometri), con oltre 75 decolli e atterraggi in 60 Paesi. "Ho paura - ammette - ma credo in quello che faccio". L'impresa, infatti, ha uno scopo benefico: raccogliere fondi per la ricerca sul cancro infantile. Il tetto è di un milione di dollari.
"Ho paura di morire ma credo in quello che faccio" "Mentirei a dire se non sono spaventato", ha confessato Guo a Ginevra. "Ma ogni giorno - ha ammesso - mi dico: 'Questo è ciò in cui credo, quindi combatterò fino alla fine". Ethan Guo, di origini cinesi, 19 anni compiuti a luglio, sta gareggiando per stabilire anche il record come la più giovane persona al mondo a volare da sola in tutti i continenti. E, come detto, mira anche a raccogliere donazioni per la ricerca sul cancro infantile. Il suo obiettivo è raggiungere il milione di dollari.
Partendo a maggio da Memphis, Tennessee, facendo più soste notturne e visitando sette Paesi, il 6 agosto ha raggiunto la svizzera Ginevra, prima di dirigersi a Heraklion, in Grecia. "Attraverso esperienze come un guasto al motore proprio all'inizio del viaggio, sono costretto a pensare che posso morire in qualsiasi momento", ha aggiunto, ricordando che si è molto allenato, ha rifornito l'aereo di attrezzatura per il freddo dell'Antartide, di un kit di sopravvivenza se dovesse rimanere bloccato nel deserto e di una zattera gonfiabile se dovesse finire nell'oceano.
Lo scopo benifico del viaggio Intorno al record da battere c'è anche uno scopo benefico supportato dal St. Jude Children's Research Hospital di Memphis. Finora sono stati raccolti circa 20.000 dollari, ma Guo è convinto che riceverà più fondi. Spera, infatti, che l'attenzione sul suo viaggio aumenti e con essa le donazioni.
L'impresa è nata dopo la diagnosi di cancro del sangue allo stadio 4 di un suo cugino. "Ci è venuta l'idea di... come possiamo lavorare su questo insieme, come possiamo rendere questo mondo un posto migliore", ha raccontato Guo, riferendo dei rapporti con il St. Jude Children's Research Hospital di Memphis e con un funzionario della Guinness World Records Ltd, in attesa che l'ente accetti ufficialmente l'impresa e la certifichi.
Chi è Ethan Guo Guo, nato a Tianjin, in Cina e residente a West Palm Beach, in Florida, ha iniziato a imparare a volare all'età di 13 anni e quattro anni dopo ha ottenuto la licenza di pilota, ma le compagnie di assicurazione si sono sempre rifiutate di coprire un minore per questa sua impresa, per questo ha dovuto aspettare la maggiore età per partire.
Intanto, aveva accumulato 700 ore di volo volando in 48 Stati degli Stati Uniti. Ma i suoi genitori, preoccupati, non hanno voluto sostenere questo progetto e, anzi, hanno cercato attivamente di fermarlo, costringendo il figlio a realizzarlo da solo con l'aiuto di volontari, sponsor e altri finanziatori. E non è stato facile trovare sponsor per questo giro del mondo in solitaria che si può seguire sul sito web flightagainstcancer.com.
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