Era il 2005 quando Arturo Brachetti fa il suo esordio sul palco di "Zelig Off". Il noto trasformista, nel corso della sua lunga carriera, ha partecipato anche alla trasmissione comica di Italia 1, proponendo le sue performance in cui cambia gli abiti che indossa in un battito di ciglia.
In questa esibizione, Brachetti offre una sua rivisitazione del personaggio di James Bond: cambiando i colori della giacca, come volesse omaggiare i grandi attori che hanno interpretato il famoso agente segreto, associando ognuno di loro al colore di una giacca.
Nato a Torino il 13 ottobre del 1957, a 19 anni frequenta il Circolo della Magia di via Santa Chiara dove conosce l'attore Macario che lo indirizzerà verso la sua carriera attuale. Successivamente, Brachetti decide di entrare al seminario di San Filippo di Chieri, ma capisce di non avere la vocazione e così a emigra a Torino per dedicarsi al mondo dello spettacolo. Il suo debutto risale al 1978, quando in Francia è uno dei protagonisti di "Paradis Latin", cabaret diretto da Jean Marie Rivière. Negli anni si fa apprezzare per le sue doti da trasformista, che riesce a portare in scena: nella commedia "I Massibili" interpreta ben 33 ruoli differenti, 40 in "Brachetti in Technicolor". Nel suo "L'uomo dai 1000 volti" interpreta 80 personaggi, con 100 cambi d'abito. La sua arte viene riconosciuta e stimata in tutto il mondo, nel 2002 riceve anche la certificazione del Guinness dei primati che lo inserisce nei suoi registri come il trasformista più veloce del mondo.