Dopo il caso della frattura di un paziente bloccata con scatole di cartone all'ospedale di Patti, l'Asp di Messina ha sollevato dall'incarico la responsabile facente funzione del pronto soccorso. L'Azienda ha richiesto "di avviare un procedimento disciplinare anche nei confronti del direttore sanitario del presidio ospedaliero dell'ospedale di Patti" per la mancanza del materiale sanitario. "Le verifiche continueranno", ha assicurato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
Mancata vigilanza e mancata gestione -
Il procedimento disciplinare nei confronti del direttore sanitario del presidio ospedaliero dell'ospedale di Patti è per "mancata vigilanza in ordine alle procedure di approvvigionamento"; stessa richiesta nei confronti della capo sala "per mancata gestione dei magazzini farmaceutici di reparto e conseguente mancato approvvigionamento dei dispositivi medici".
"Precisa scelta professionale del medico" -
L'Asp ha inoltre comunicato all'assessorato regionale alla Salute che gli immobilizzatori monouso sono stati già consegnati e che "l'episodio è ascrivibile a una precisa scelta professionale del medico che ha assistito l'utente", con modalità che sono sembrate del tutto inappropriate.
Le parole di Renato Schifani -
"Prendo atto - afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani - dell'immediato intervento della direzione dell'Asp di Messina. In ogni caso, come già annunciato dall'assessore alla Salute Giovanna Volo, lunedì saranno inviati gli ispettori dell'assessorato. Ma non si tratterà di un'attività isolata: ho già dato disposizioni al dirigente generale del dipartimento Salvatore Iacolino per una completa verifica, affidata a un'apposita commissione tecnica di valutazione, di tutti i pronto soccorso della Sicilia".
"Le continue segnalazioni di malfunzionamenti e criticità per lo più gestionali, ancorché sovente riconducibili alla carenza di personale medico, non possono essere ignorate e le cause vanno individuate e rimosse al più presto con un'azione complessiva dell'assessorato della Salute, d'intesa con le direzioni generali delle Aziende sanitarie e ospedaliere", ha aggiunto Schifani.