La Fed lascia invariato il costo del denaro. La Banca centrale americana, al termine della due giorni di riunione, all'unanimità ha deciso di non toccare i tassi di interesse che restano fra il 5,25% e il 5,50%, ai massimi da 23 anni. La Fed, però, apre la porta a un possibile taglio dei tassi di interesse forse già a settembre, nell'ultima riunione prima delle elezioni americane. Senza impegnarsi in via definitiva, la Banca centrale constata ulteriori progressi sull'inflazione ma mette l'accento sulla continua forza del mercato del lavoro, dove il tasso di disoccupazione p salito ma "resta basso".