Chiude con successo la 54esima edizione di Giffoni Film Festival. Cinquemila giurati provenienti da oltre 33 Paesi nel mondo, nel corso dei 10 giorni del festival hanno avuto modo di vedere e commentare film incentrati su tematiche attuali come l'inclusività, il rapporto con la famiglia, la solitudine, le difficoltà nell’accettarsi e nel farsi accettare dalla società e la voglia di riscattarsi e di non lasciarsi mai sopraffare dalle avversità della vita.
Al termine delle votazioni, i giurati delle sezioni Elements+6; Elements +10; Generator +13; Generator +16; Generator +18, Gex Doc e Parental Experience hanno scelto il film e il cortometraggio che sono stati insigniti del Gryphon Award.
La sezione Elements +6 -
La sezione Elements +6 ha votato il film "Lampo, The Travelling Dog (Polonia) della regista Magdalena Niec. Una storia basata sul forte legame tra un cane pastore dal pelo bianco e la sua compagna di avventure, Zuzia malata di cuore.
I giurati di Elements+10 -
I giurati della sezione Elements +10 hanno decretato come primo classificato il film "Winners" (Germania) della regista Soleen Yusef. Quando le barriere culturali e linguistiche impediscono l’inserimento nella società ad una famiglia curda arrivata a Berlino, ci pensa lo sport ad azzerare le distanze.
La categoria Generator +13 -
La categoria Generator +13 ha scelto il film "Dìdi" (Usa) del regista Sean Wang. Le origini cinesi del tredicenne Chris Wang sono un ostacolo nell’interagire con i suoi amici americani. Gli scontri con la famiglia e alcune incomprensioni con i compagni di scuola, lo portano a scontrarsi con una dura realtà.
La categoria Generator + 16 -
Il miglior lungometraggio per la sezione Generator +16 è stato il film "Tuesday" (Usa/Uk) della regista Daina Oniunas Pusić: in primo piano il rapporto tra la Morte, rappresentata da un pappagallo Ara e una bambina malata terminale.
La giuria dei Generator +18 -
La giuria dei Gnerator +18 ha votato come primo classificato il film "Summer Brother" (Paesi Bassi/ Belgio) del regista Joren Molter. Lucien è un ragazzo con gravi problemi fisici e in vista delle vacanze estive, il fratello Brian e il padre Maurice, decidono di far tornare nella loro casa il giovane ricoverato in clinica, in cambio di una ricompensa in denaro.
La sezione Gex Doc -
Per la sezione Gex Doc, a vincere è stato il film "Silent Trees" (Polonia/Germania/Danimarca) della regista Agnieszka Zwiefka. La drammatica perdita della mamma porta l’adolescente curda Runa a doversi prendere cura dei suoi quattro fratelli e di suo padre in depressione. Runa inizia a disegnare su un quaderno tutto ciò che prova.
I cortometraggi -
Per i cortometraggi, i giurati più piccoli del Giffoni Film Festival 2024, gli Elements +3, hanno scelto "Hug Me" (Corea del Sud) del regista Jeong Yun-Jeong. A seguire, gli Elemets +6 hanno votato il cortometraggio "Homewok" (Spagna) del regista Nacho Arjona. Per la sezione Elements +10, si è aggiudicato il Grifone il cortometraggio "Yuch!" (Francia) del regista Loïc Espuche.
La categoria Parental Experience -
E infine per la categoria Parental Experience è stato scelto "Burul" (Kirghizistan) del regista Adilet Karzhoev.
I premi speciali -
Per la sezione Elements+ 6, il premio "Easy Jet Special Award" è andato al film d’animazione "Buffalo Kids" (Spagna) dei registi Juan Jesús García Galocha, Pedro Solís Garcíacon, perché tratta "con delicatezza questioni legate all'inclusione e alla diversità, spaziando dalle persone con disabilità, all'accettazione di diverse culture e comunità, fino ai bambini in situazioni familiari fragili”. Il Premio Speciale "Acea Speical Award" per la sezione Elements +10 è andato al film d’animazione "Kensuke's Kingdom (Uk, Francia e Lussemburgo) dei registi Kirk Hendry e Neil Boyle. La motivazione: “Una storia di amicizia e soprattutto di valori che debbono essere trasmessi attraverso le generazioni. Valori che riguardano anzitutto il rispetto per il nostro pianeta e per le nostre preziose risorse naturali, da salvaguardare e trattare sempre con estremo rispetto poiché da esse proviene la nostra stessa vita”. Il "Lete Special Award" per la categoria Elements +10 è stato assegnato al film d’animazione "Bartali's Bycicle" (Italia/India/Irlanda) del regista Enrico Paolantonio, "per la capacità di trasmettere un messaggio di speranza e invitare il pubblico ad avere fiducia nel prossimo”. Sempre nella sezione Elements +10 il premio "Conai Special Award" tra i cortometraggi in concorso, ha visto trionfare "Gravity" (Italia) per la regia di Robotina.
Nella sezione Generator +13 il premio "Unicredit Special Award" è andato al film "The Major Tones" (Argentina/Spagna) della regista Ingrid Pokropek, "per il modo in cui racconta con delicatezza i temi della solitudine e le relazioni familiari ma, soprattutto, per la sensibilità con cui affronta, attraverso le paure adolescenziali di Ana, la ricchezza che si cela dietro le diversità”. Il premio Cgs (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) - “Percorsi Creativi 2024 The Cgs Award (Social-cultural Cineclub for Young People) “Percorsi Creativi 2024”, nella sezione GENERATOR +13 ha premiato il film WE GROWN NOW (USA) della regista Minhal Baig, "perché tratta tematiche ancora molto attuali, come quelle dei pregiudizi razziali e delle povertà sociali relegate in uno spazio definito e separato dal resto del tessuto urbano".
Nella sezione Generetor +16 ha vinto invece The Imminent Age (Spagna) per la regia del Collectiu Vigília, Clara Serrano Llorens e Gerard Simó Gimeno, "poiché vengono affrontati con delicatezza i temi della capacità di prendersi cura degli altri, del passaggio all’età adulta, delle scelte e del dolore nel lasciare alle spalle parti importanti della propria vita".