La guerra in Ucraina giunge al giorno 885. Il presidente ucraino Zelesnky dichiara che intende elaborare un piano d'azione per raggiungere la pace in Ucraina entro la fine di novembre 2024. Secondo Zelensky i fattori decisivi saranno il rafforzamento dell'esercito ucraino, la pazienza, il sostegno all'Ucraina - in primo luogo degli Stati Uniti - e la pressione diplomatica internazionale sulla Russia. Inoltre, aggiunge, la base del piano d'azione sarà la questione dell'integrità territoriale dell'Ucraina. Immediata la replica del ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, secondo cui la sola formula di Zelensky non può essere accettata come base per una trattativa di pace. Per Lavrov, l'Occidente continua a ignorare la posizione di Mosca sull'Ucraina, sperando in una capitolazione, che invece non ci sarà. "Tutti gli obiettivi dell'operazione saranno raggiunti", chiosa. Intanto spunta l'ipotesi di un piano segreto di Kiev contro la Russia. Lo scrive il New York Times, citando tre funzionari Usa.
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