Al via il primo grande weekend di partenze: lungo la rete Anas, per l'ultimo fine settimana di luglio, è così atteso traffico in costante aumento da bollino rosso. E, in previsione dell'aumento dei flussi veicolari dovuti agli spostamenti per l'esodo estivo, viene limitata la presenza dei cantieri: da sabato 27 luglio e fino al 3 settembre sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli attivi (1278). Su alcune tratte caffè gratis per chi guida. Dati positivi per il settore turistico: nell'ultimo weekend di luglio risultano prenotate 8 camere su 10.
Weekend da bollino rosso -
Viabilità Italia prevede bollino rosso nella mattinata di sabato 27 luglio e domenica 28 luglio: spostamenti in crescita per le prime partenze e soprattutto per weekend brevi verso le località di villeggiatura e di mare: sabato mattina dai grandi centri urbani e viceversa, domenica pomeriggio verso le grandi città.
"Siamo impegnati - ha spiegato l'ad di Anas Aldo Isi - a garantire una circolazione fluida e scorrevole a tutti gli utenti nonostante i grandi flussi di traffico. È operativo, come previsto dal nostro piano esodo, il presidio delle squadre Anas h24 per monitorare la rete stradale e intervenire subito in caso di emergenza. Da sempre siamo in prima linea, insieme al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell'Ordine, per tutelare la sicurezza stradale dei cittadini lungo la rete".
"Con il nostro lavoro - sottolinea l'Ad Isi - vogliamo assicurare a chi si mette in viaggio vacanze serene. Con la raccomandazione, per tutti senza eccezioni, di avere sempre comportamenti corretti alla guida come ricordiamo nella nostra campagna di sensibilizzazione con il nuovo spot: 'Quando sei alla guida tutto può aspettare'. Il calendario dei bollini per l'estate è disponibile sul sito di Anas e sul sito di Viabilità Italia. Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana".
Caffè gratis per chi guida: ecco dove -
"Il divieto di transito dei veicoli pesanti - si precisa - è in vigore venerdì 26 luglio dalle ore 16 alle 22; sabato 27 luglio dalle 8 alle 16 e domenica 28 luglio dalle 7 alle 227. L'intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 Autostrada del Mediterraneo, che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 Appia assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l'Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D'Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto".
A4 Holding sulla A4 Brescia-Padova offre agli automobilisti un caffè all'interno del Truck Park Brescia Est, nei fine settimana e fino al 25 agosto. Sulle tratte gestite da Concessioni Autostradali Venete, sempre in vista dei transiti attesi, la Concessionaria ha varato anche quest'anno la campagna "Io guido sicuro", che prevede, tutti fine settimana fino al 18 agosto, l'offerta di un caffè gratis ai viaggiatori che effettueranno una sosta nelle aree di servizio di Arino Est e Arino Ovest in A4 tra la mezzanotte e le 5 di sabato e domenica, più il giorno di Ferragosto. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Ristop, punta a sensibilizzare i conducenti di veicoli a prevenire colpi di sonno e incidenti stradali, fruendo gratuitamente di una sosta e un caffè per ristabilire la necessaria prontezza di riflessi per rimettersi al volante, salvando così la vita a se stessi e agli altri.
Turismo, prenotate 8 camere su 10 -
L'estate, dunque, entra nel vivo. E per l'ultimo weekend di luglio - il primo, come detto, dell'esodo estivo - le previsioni sono positive: nelle strutture ricettive ufficiali sono state prenotate 8 camere disponibili su 10, per un totale di oltre 6,4 milioni di pernottamenti attesi tra venerdì 26 e domenica 28 luglio. A stimarlo è per Assoturismo Confesercenti il Centro Studi Turistici di Firenze, che ha rilevato la saturazione dell'offerta ricettiva nazionale disponibile online sui principali portali delle Online Travel Agency.
La tendenza rilevata nelle settimane precedenti, viene riferito nel report, ha tutto sommato confermato le aspettative delle imprese, anche se a "tirare" è stata soprattutto alla domanda straniera, che ha fatto registrare il picco delle presenze turistiche di tutto il trimestre estivo. Le alte temperature, però, dovrebbero dare una spinta pure alla domanda dei turisti italiani, pur se con andamenti differenziati: l'afa, infatti, tende a scoraggiare le presenze in città e metropoli e a premiare le località "più fresche".
Non sorprende, dunque, che i tassi di saturazione delle strutture ricettive delle località dei laghi e della montagna registrino un netto aumento, attestandosi per questo fine settimana rispettivamente al 92 e all'82% delle camere disponibili. Le città d'arte, invece, si fermano al 75%: un calo delle prenotazioni legato in parte all'andamento fisiologico della stagionalità e in parte proprio ai riflessi che i cambiamenti climatici e le ondate di calore generano sui comportamenti della domanda. Un fenomeno evidenziato dal 24% degli imprenditori intervistati. Valori di stabilità sono previsti, invece, per le imprese delle aree rurali e di collina (79% delle camere prenotate), del termale (74%), e soprattutto delle località marine, che vedono prenotate 9 camere su 10, in linea con la scorsa stagione.
Per quanto riguarda le macroaree geografiche, in assoluto il tasso di saturazione più elevato è stato rilevato per il Nord Est (83%), grazie al buon andamento delle imprese del Trentino-Alto Adige. Risultato positivo atteso anche per il Nord Est (82%), soprattutto per le strutture di Liguria e Valle d'Aosta. Leggermente al di sotto dei valori medi si collocano, invece, le regioni del Centro Italia (80% di saturazione), nonostante il picco di occupazione rilevato per le imprese ricettive delle Marche. Infine, un valore leggermente inferiore alla media nazionale è stato rilevato per le regioni del Sud e Isole (81%).
"Si tratta di dati positivi, che confermano non solo la buona performance della filiera turistica italiana, ma come il comparto sia traino di sviluppo per l'economia tutta - commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Occorre porre attenzione, però, al rallentamento della domanda interna su cui incide la perdita di potere d'acquisto e risparmio delle famiglie. Il cambiamento climatico, inoltre, pesa sui flussi turistici, in particolare quelli delle città d'arte che subiscono gli effetti negativi del clima torrido".