C'E' ANCHE UN ASILO NIDO

Parigi, un viaggio all'interno del villaggio olimpico

Situato nel nord della Ville Lumière: dopo le Olimpiadi farà spazio a un quartiere ecosostenbile.

Les jeux sont sur le point de commencer. Manca sempre meno all'inizio dei Giochi di Parigi e la capitale francese è pronta per accogliere gli atleti provenienti da tutto il mondo. Alcune delegazioni, hanno già hanno già preso possesso dei loro alloggi nel villaggio olimpico, situato nel nord della Ville Lumière. E proprio alla fine delle Olimpiadi, sulle stesse fondamenta, sorgerà un nuovo quartiere ecosostenibile.

Parigi, capitale del sport -

 Il villaggio, a cavallo tra Saint-Denis, Saint-Ouen e l'Isola di Saint-Denis, che si estende su 52 ettari, è chiamato a ospitare quasi 14.500 persone, di cui 9.000 atleti nel pieno della XXXIII/a Olimpiade. Costruito in sette anni, è composto da 82 edifici, 3.000 appartamenti e 7.200 stanze. Il n. 2 della delegazione francese, André-Pierre Goubert, ha dichiarato che nel villaggio "si dorme molto bene". Gli appartamenti sono dotati di tutti i comfort, fatta eccezione per la cucina e dell'aria condizionata, tra le preoccupazioni e le polemiche di tanti atleti preoccupati dal rischio canicola, alla quale in realtà al momento Parigi è sfuggita. A scanso di equivoci, c'è chi - come gli americani - si porterà il condizionatore da casa. Ma all'interno delle camere, ha rassicurato Goubert, "la geotermia è inversa (che garantisce 6 gradi in meno rispetto all'esterno) e funziona benissimo".

C’è poi la Maxwell Hall, un enorme palazzetto dello sport fornito di centinaia di attrezzature cardio, macchine per i pesi e più di 1500 accessori per il fitness. E poi ancora il Village Club, uno spazio di 800 metri quadrati dedicato allo svago e all’intrattenimento, ma anche una piazza con negozi, locali e servizi per le necessità di tutti i giorni (con un immancabile maxischermo per seguire la competizione). Oltre al palazzetto dello sport, sono presenti un salone di parrucchiere, un’area manicure, un centro servizi per i Comitati Olimpici Nazionali, un centro informazioni sportive e un centro per i residenti.

Dove mangeranno gli atleti? -

 Per rispondere alle diverse esigenze alimentari degli atleti, è stato allestito un grande ristorante - aperto 24 ore su 24 - nella vicina nella vicina Cité du Cinéma, con sei principali declinazioni culinarie per circa 3.200 posti a sedere. Un secondo ristorante è, inoltre, a disposizione sull'ile Saint-Denis oltre a diversi food-trucks che consentono agli atleti di avere un'alternativa più rapida al ristorante. 

Ci sarà anche un asilo nido -

 Tra le novità principali rientra l'asilo nido, allestito per la prima volta nella storia delle Olimpiadi all'interno del villaggio olimpico. Uno spazio, aperto dalle 9 alle 21, che consentirà alle mamme-atlete di prendersi cura dei loro petit

Che ne sarà del villaggio olimpico? -

 Alla chiusura dei giochi, nel solco lasciato dal villaggio olimpico sorgerà un quartiere con 2500 nuove case, una residenza per studenti, un hotel, un parco di tre ettari (oltre a circa sette ettari di giardini), ben 120mila metri quadrati di uffici e altri 3mila di negozi. Il tutto all’insegna della sostenibilità ambientale, tematica fondamentale anche per le stesse Olimpiadi. La piccola città che nascerà dopo la manifestazione sportiva contribuirà infatti a proteggere e promuovere la biodiversità con tetti costruiti per ospitare insetti e uccelli, oltre a particolari recinti che permetteranno a piccoli animali di attraversare liberamente gli spazi. La cittadina sarà inoltre concepita per ridurre al minimo le emissioni di carbonio, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità entro il 2050.