Negli ultimi anni, Firenze ha visto una fioritura di nuovi locali che combinano la tradizione culinaria toscana con tecnica e sperimentazione, rispecchiando lo spirito rinascimentale della città. Tra queste nuove aperture, spicca Binomio, situato nel quartiere di Santa Maria Novella, presso l'Hotel Indigo Florence.
Alla guida della cucina di Binomio c'è l'Executive Chef Donato Volpe, originario di Salerno, che porta con sé una profonda passione per la cucina e un ricco bagaglio di esperienze maturate in prestigiosi hotel come il Park Hyatt a Milano e il Rocco Forte Hotels. Il suo menù è un tributo alla tradizione toscana con un tocco di internazionalità e un'attenzione particolare alla stagionalità. Tra i piatti signature si trovano gli "Arancini al tartufo", il "Mezzo pacchero Binomio" con pomodoro, pesto, burrata e basilico, una reinterpretazione del "Filetto Rossini" con fegatini di pollo e salsa al Chianti, il "Carrè di agnello gratinato" e la "Millefoglie di Brigidino" con crema Buontalenti e composta di mela Annurca. Non manca il Brunch domenicale, un appuntamento imperdibile per gustare la buona cucina in un'atmosfera conviviale e rilassata.
Il cocktail bar di Binomio è invece sotto la guida esperta di Sofia Sufi Abdi, una mixologist di origini somale ma fiorentina di adozione. La sua ricerca nella mixology si riflette nella drink list, che include twist originali e omaggi alla tradizione fiorentina. Tra i cocktail signature spiccano il "San Mary" con Patron Silver, vino rosso, noce moscata, lime e zucchero, il "Golden Heaven" con Angel's Envy al tè nero, liquore Mediceo, Italicus e Angostura Bitter, e il "Pur Flor" con Labaro Viola, creme de cassis, limone, zucchero e Bitter Cacao. Si può scegliere se mangiare all’interno o nella terrazza esterna, con un totale di 80 coperti.
Un'accogliente area lounge accoglie gli ospiti prima di essere accompagnati nella zona ristorante, che include un bar visibile da ogni angolo e una zona "privé" riservabile per eventi privati. Il General Manager Davide Grilli ha sapientemente creato un ambiente che combina linee moderne con il fascino fiorentino, offrendo un'esperienza di lusso e comfort in ogni angolo. Ogni dettaglio dell'arredamento è un omaggio alla storia e alla cultura di Firenze, come la presenza simbolica della giraffa, donata alla famiglia de Medici nel 1487, raffigurata in vari dipinti e installazioni. Il Cocktail Bar, con la sua struttura ispirata agli archi della Basilica di Santa Maria Novella, e i lampadari a forma del tradizionale cappello di paglia fiorentino, arricchiscono ulteriormente l'atmosfera di Binomio. Merito anche di Giulio Squilloni, il Food & Beverage Manager, che porta con sé una vasta esperienza nel settore dell'ospitalità, avendo lavorato in rinomati locali a Londra come Sketch e Amazonico. Insieme ai sommelier Emanuele Catalini e Giuseppina Morella, ha selezionato oltre cento etichette di vini, principalmente da piccoli produttori toscani, per offrire un'esperienza di degustazione unica e accessibile.
Di Indira Fassioni