Martedì sera è stato riaperto l'aeroporto di Catania chiuso per diverse ore per l'emissione di cenere dall'Etna e la diffusione di una nube di cenere vulcanica in atmosfera che ha comportato la sospensione di tutti i voli in arrivo e in partenza dallo scalo siciliano. Lo ha comunicato Sac, la società che gestisce l'aeroporto etneo. L'Unità di Crisi aveva disposto la chiusura dei settori B2 e B3. Le operazioni sono riprese dopo la rimozione della cenere dalle infrastrutture di volo. La sospensione ha comportato cancellazioni e dirottamenti su altri scali.
Scende allerta per il volo, resta alto il livello del tremore vulcanico -
La Sac ha invitato i passeggeri a contattare la compagnia aerea per avere maggiori informazioni, prima di recarsi in aeroporto. Intanto l'attività esplosiva è in diminuzione, con una debole emissione di cenere ancora in corso dai crateri sommali. E' quanto emerge dalle osservazioni, con telecamere di sorveglianza termica, dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, che ha abbasso il livello di allerta per il volo, il Vona, da rosso ad arancione. Il livello del tremore vulcanico resta ancora su valori alti, anche se ha una lieve tendenza a decrescere.