Un maxi smottamento si è verificato nel pomeriggio di venerdì, dopo un violento temporale, sulla strada che da Livigno conduce al tunnel del Gallo, collegamento con la Svizzera. Diversi automobilisti e motociclisti, in prevalenza turisti, sono rimasti bloccati dentro il tunnel e nelle vicinanze della galleria. In tanti sono stati spostati dai luoghi della frana con un battello pneumatico dei vigili del fuoco attraverso la diga artificiale di Livigno. Al momento non si segnalano persone ferite o decedute. Si cerca però un motociclista visto entrare nel tunnel che potrebbe essere stato travolto dalla frana. A circa un mese dall'alluvione che ha isolato Cogne, invece, si continua a lavorare e la situazione dovrebbe tornare alla normalità il 27 luglio.
La maxi frana vicino a Livigno e i dubbi sul motociclista disperso -
A seguito della frana vicino a Livigno sono intervenuti decine di pompieri e operai di imprese edili con escavatori per liberare l'arteria dalle migliaia di metri cubi di ghiaia e terra scivolati a valle dalle pendici della montagna. I vigili del fuoco hanno effettuato operazioni di bonifica dell'area, "al fine di escludere la presenza di persone nella zona pericolosa". Come si legge sulla testata locale Sondrio Today, il Comando regionale fa sapere che "attualmente, si sta verificando il passaggio di una moto inquadrata dalle telecamere poco prima dell’evento". C'è il dubbio che il motociclista possa esser rimasto travolto dai massi.
La fine dell'isolamento a Cogne -
In circa 350 si sono prenotati al Comune di Cogne per recuperare il 20 luglio le proprie auto, rimaste bloccate da fine giugno, dopo che l'alluvione ha isolato la località ai piedi del Gran Paradiso e costretto all'evacuazione di 1.800 persone in elicottero. L'altra metà dei circa 700 veicoli parcheggiati in paese invece sarà con ogni probabilità recuperata dal 27 luglio, quando è in programma la riapertura definitiva della strada regionale numero 47 e quindi la fine dell'isolamento.
Per raggiungere la Valnontey oggi si passa ancora nell'area delle piste da sci di fondo: "Pensiamo di riaprire la strada comunale per il 25 luglio", anticipa il primo cittadino. Sono quasi 160 le persone prenotate per salire da Aymavilles verso Cogne alle 13, 150 alle 15 e meno di 50 alle 17.