DAL 19 Al 28 LUGLIO

Arriva la quinta edizione di FU ME Festival tra memorie e futuri

A Cesena da venerdì 19 a domenica 28 luglio

© sito ufficiale

FU ME Festival (acronimo di FUture MEmorie: creare memorie per costruire futuri) torna ad animare Cesena da venerdì 19 a domenica 28 luglio. La quinta edizione propone due week-end, rivolti al contemporaneo, con incontri, performance, spettacoli e concerti in due location suggestive: il Chiostro di San Francesco (da venerdì 19 a domenica 21 luglio) e il parco della settecentesca Villa Silvia Carducci (da giovedì 25 a domenica 28 luglio). Il claim 2024 è "In viaggio", per esplorare e conoscere usanze, musiche, storie di altri paesi e culture altre ma anche indagare cosa significhi essere in viaggio.

Il festival -

  Il festival è realizzato da Alchemico Tre, con la direzione artistica di Michele Di Giacomo e la consulenza musicale di Alex Monogawa, è realizzato con il contributo e il patrocinio del Comune di Cesena, della Regione Emilia-Romagna e il contributo della Camera di Commercio della Romagna, e con il sostegno di Gruppo HERA, BBC Romagnolo, Coop Alleanza 3.0 e Romagna Iniziative. In collaborazione con Libreria Ubik Cesena, Green Pepper, Centro interculturale MoviMenti Comune Cesena – Asp, Progetto SAI Cesena Valle Savio, Associazione Ivoriani di Forlì Cesena e Rimini, Associazione dei Giovani del Bangladesh. Allestimenti verdi a cura di Les Plantes, GM Garden.

Programma e ospiti -

  Ad aprire il festival uno speciale evento con la giornalista Cecilia Sala per parlare del suo ultimo libro "L’incendio" (Mondadori 2023), con una lettura scenica dell’attrice e attivista Cinzia Spanò e gli interventi audiovisivi del collettivo riminese Rovina composto da Vladimir Bertozzi e Demetrio Cecchitelli (venerdì 19 luglio); la storica Orchestra Multietnica di Arezzo con Paolo Benvegnù incanterà con suoni dal mondo (sabato 20 luglio); l’artista salentino Mario Perrotta esplorerà le memorie degli emigranti italiani attraverso gli occhi di un bambino, con il suo spettacolo cult "Emigranti Esprèss" (domenica 21 luglio); mentre lo scrittore e attore Davide Enia, esponente di spicco del teatro di narrazione, ci racconterà l’epopea di eroi moderni, con un intenso lavoro sugli sbarchi a Lampedusa (domenica 28 luglio). Non mancheranno lavori di giovani e già premiati artisti per indagare la nuovissima drammaturgia contemporanea: "Non Tre Sorelle" di Enrico Baraldi, regista e drammaturgo bolognese, già conosciuto come fondatore e componente della compagnia Kepler-452, vedrà sulla scena un cast composto da due interpreti italiane e tre ucraine, Menzione d’Onore del Premio Eleonora Duse 2023 come attrici emergenti (giovedì 25 luglio); e "Sid", spettacolo vincitore a Inbox 2023, con Alberto Boubakar Malanchino, premio Ubu 2023 nella categoria Miglior Attore under35, storia di fiction che ha come protagonista un ragazzo di seconda generazione nella periferia torinese (sabato 27 luglio).

Attesa per "Manicula", degli artisti cesenati Enrico Malatesta e Chiara Pavolucci, una camminata e workshop di ascolto e osservazione che attraverserà i quartieri dell’Ippodromo e dell’ex Zuccherificio (mercoledì 24 e giovedì 25 luglio). Appuntamento per le bambine e i bambini sarà "Thioro", un Cappuccetto Rosso senegalese, reinterpretazione del Teatro delle Albe in chiave africana della celebre fiaba Cappuccetto Rosso, tramite un intreccio di lingue, strumenti e immaginari (venerdì 26 luglio). E ancora si ballerà con l’energia dei Fanfara Station, trio con looping dal vivo che fonde fiati ed elettronica con ritmi e canti del Maghreb (venerdì 26 luglio) e l’immancabile DjEstivo, il programma di djset gratuiti nella pineta di Villa Carducci, e tanti incontri gratuiti realizzati in collaborazione con le più attive realtà del territorio.