In questo articolo vi raccontiamo lo stile, la tecnica e il listino della nuova Ducati Panigale V2 Superquadro Final Edition, una moto per pochi e prodotta in soli 555 esemplari. Arriverà nelle concessionarie a partire da ottobre 2024.
I tratti distintivi della Final Edition -
Il bicilindrico si avvia alla meritata pensione dopo l'arrivo del quattro cilindri e così in Ducati hanno creato una collezione in edizione limitata e numerata di 555 unità. Da un punto di vista ottico esternamente è riconoscibile per una livrea fatta da Drudi Performance in collaborazione con il Centro Stile Ducati: il frutto è una moto ricca di personalità che non ha messo da parte la colorazione standard con le tinte di colore bianco, rosso, nero e grigio, ma ci sono altri particolari che la rendono unica, come la curva dello scudetto poggiata sulla semicarena superiore, la tabella portanumero sagomata e la sella ricamata. Per il resto, la Superquadro Final Edition della Panigale V2 può contare sul noto telaio monoscocca equipaggiato con sospensioni e ammortizzatori di sterzo Öhlins e pedane pilota Rizoma regolabili in alluminio ricavate dal pieno. Ci sono poi tanti elementi in fibra di carbonio che aiutano a contenre il peso: tra questi ricordiamo il parafango anteriore e posteriore, il finale del silenziatore, il paracatena, le protezioni coperchio frizione, del forcellone e dell’ammortizzatore.
© Ufficio stampa Ducati
Onore al bicilindrico -
Il Superquadro V2 è qualcosa di più di un semplice motore per moto, perchè ha fatto la storia con i suoi dettagli tecnici e le sue prestazioni e nel tempo ha mostrato sempre una grande versatilità che gli ha permesso di essere proposto in diverse cilindrate...prima 898 poi 955, che alberga nella Panigale V2 Superquadro Final Edition, con 155 CV di potenza massima e con una coppia di 104 Nm. Ricordiamo infine che il peso della moto senza carburante è di 190 kg.
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Altri segni particolari, l'elettronica e il prezzo -
Abbiamo già parlato del telaio monoscocca, delle sospensioni e dell’ammortizzatore di sterzo Öhlins, così come delle pedane pilota Rizoma regolabili, realizzate in alluminio ricavate dal pieno. Oltre ai tanti elementi in fibra di carbonio, cosa altro possiamo aggiungere della Panigale V2 Superquadro Final Edition? Intanto che è proposta in configurazione monoposto, con manopole sportive, mentre davanti gli occhi del pilota l’animazione del cruscotto al key-on e la chiave di contatto sono unici per questo modello. Se invece si vuole utilizzare la Panigale V2 Superquadro Final Edition in pista, è possibile rimuovere la targa e gli specchietti e installare il tappo serbatoio racing in alluminio. Un kit permette anche di dotare di modulo Gps la moto per l’acquisizione dati Dda.
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La dotazione elettronica della Panigale V2 comprende l’Abs Evo sensibile all’angolo di piega Evo, il controllo di trazione (Dtc) Evo 2, l’anti-impennata (Dwc) Evo, il cambio elettronico (Dqs) Evo 2 e il controllo del freno motore (Ebc) Evo. Panigale V2 Superquadro Final Edition, realizzata in serie limitata di 555 esemplari, arriverà nelle concessionarie a partire da ottobre 2024 con un prezzo di attacco di 28.000 euro.
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