Un gatto di 20 metri scolpito nella sabbia. Una zampa tesa, nell’atto di lanciare un piccolo uomo. Questa l'opera realizzata sulla spiaggia di Platamona in Sardegna dall'artista Nicola Urro. L'obiettivo è quello di sensibilizzare sul tema dei maltrattamenti contro gli animali, a seguito dei fatti di Lanusei. Nel comune dell'Ogliastra nei giorni scorsi un minorenne aveva lanciato un gattino da un ponte e il video shock era diventato virale sui social, portando all'identificazione e alla denuncia degli autori del gesto.
L’artista Nicola Urro ha diffuso sui social le foto della sua scultura citando lo scrittore statunitense Mark Twain: “Il fatto che l'uomo sappia distinguere tra il bene e il male dimostra la sua superiorità intellettuale rispetto alle altre creature; ma il fatto che possa compiere azioni malvagie dimostra la sua inferiorità morale rispetto a tutte le altre creature che non sono in grado di compierle”.
Urro ha poi aggiunto: "Il male possiede sempre una voce poderosa quando è destata dalle anime del branco che in coro la riempie d'ammirazione ed entusiasmo, mentre il bene di un'esistenza, eclissato oltre quel ponte, ora è largamente muto".