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Dai contenuti pornografici su OnlyFans al convento, la storia di Emy Buono: "Sono pentita, la mia dignità vale di più"

Dopo l'esperienza su OnlyFans, l'ex Pupa aveva raccontato a "Fuori dal Coro" il cambiamento che l'ha spinta a cambiare vita

© Da video

Dai ricchi compensi ottenuti con contenuti pornografici su OnlyFans alle riflessioni che l'hanno spinta a cambiare vita al punto da ritirarsi in convento. Lo scorso settembre, la ex concorrente de "La Pupa e il Secchione" Emy Buono aveva condiviso la sua esperienza nello studio di "Fuori dal Coro", soffermandosi con il conduttore Mario Giordano sulle motivazioni della sua decisione. "Mi sono pentita perché mi sono accorta che la dignità vale più dei soldi, mentre prima sono stata offuscata dal guadagno facile", aveva esordito la ventiseienne durante la trasmissione di Rete 4.

"Io in un mese sono arrivata a guadagnare anche 40mila euro - aveva rivelato Emy Buono, riferendosi proprio a OnlyFans, prima di concentrarsi sulle ripercussioni della sua attività - Non pensavo a niente e a nessuno, sennonché a me stessa. Purtroppo la mia famiglia ha anche smesso di parlarmi". Quindi la giovane ha proseguito: "L'unica che mi è stata accanto è mia madre, ma chiaramente non accettava il mio lavoro e non ha mai voluto nemmeno un euro da me.

Lo stop a OnlyFans -

 Il racconto a "Fuori dal Coro" continuava con la descrizione delle "violenze", come le definisce la stessa Emy Buono con la voce rotta dall'emozione, che hanno spinto la giovane a dire basta. "Le violenze che mi facevano le persone per strada, le violenze che mi scrivevano sui social. Non avevo più la stessa luce che ho sempre avuto prima di OnlyFans".

L'esperienza in convento -

 "Io sono stata in convento e sicuramente ci ritornerò, perché le suore sono le uniche persone che non mi giudicano", aveva dunque affermato durante l'intervista, in cui si mostrava vestita di bianco e con un Rosario al collo. "L'unica luce che al momento riesco a trovare è Dio".

La giovane ha dunque concluso con un consiglio rivolto alle ragazze che utilizzano la stessa piattaforma per adulti: "Devono pensare anche al futuro, non possono permettere di rovinarsi. Il corpo ha un valore assurdo e non va bene vendere il proprio corpo".

Nuda per lo scudetto del Napoli - Pochi mesi prima dell'intervista, l'influencer aveva deciso di sfilare nuda per le strade di Napoli durante i festeggiamenti per la vittoria del campionato di calcio della squadra partenopea. Già in quell'occasione, però, Emy Buono aveva poi preso le distanze da alcuni episodi di cui era stata vittima: "Mi sono sentita stuprata - aveva raccontato sul suo profilo TikTok - È vero che mi sono denudata ma non volevo dare il mio corpo in pasto alle persone. Mi è sembrato un po' eccessivo che le persone mi hanno baciato e toccato il c...".

"Una donna che si denuda non consegna il pass a un uomo per farsi stuprare", aveva proseguito, condividendo anche molte critiche ricevute in risposta al suo sfogo.