cerimonia alla camera

Morti sul lavoro, Meloni: controlli più stringenti e pene più severe | "Arrivano 1.600 ispettori sul lavoro e il numero raddoppierà"

"La sicurezza sul lavoro, come ha giustamente detto Papa Francesco in più occasioni, è come l'aria che respiriamo: ci accorgiamo della sua importanza solo quando viene tragicamente a mancare, ed è sempre troppo tardi" 

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"In questi mesi abbiamo disposto l'assunzione di 1.600 ispettori del lavoro in più, con l'obiettivo di raddoppiare il numero delle ispezioni durante il 2024". Lo afferma il premier Giorgia Meloni, nel messaggio spedito in occasione della cerimonia per commemorare le vittime sul lavoro alla Camera. "Bisogna puntare su controlli più stringenti e pene più severe. La sicurezza è una priorità di questo governo", aggiunge Meloni.

Meloni cita il Papa -

 "La sicurezza sul lavoro, come ha giustamente detto Papa Francesco in più occasioni, 'è come l'aria che respiriamo: ci accorgiamo della sua importanza solo quando viene tragicamente a mancare, ed è sempre troppo tardi'".

La "patente a crediti" -

 "Abbiamo introdotto la cosiddetta 'patente a crediti' per le imprese e i lavoratori autonomi e la lista di conformita' per le imprese, che dimostrano comportamenti corretti e rispettosi delle regole. Siamo intervenuti anche sul piano delle sanzioni, sia amministrative che penali", scrive la presidente del Consiglio.

Il mondo della scuola -

 "Abbiamo reintrodotto il reato penale di somministrazione illecita di lavoro, che in passato era stato depenalizzato ma che è risultato essere la fattispecie di reato cresciuta di più nel tempo. Ci siamo fatti carico anche di proteggere il mondo della scuola, estendendo la tutela assicurativa Inail a tutto il personale scolastico e agli studenti e istituendo un fondo per risarcire i familiari delle vittime".

Misure più stringenti e controlli più accurati -

 "Abbiamo previsto misure più stringenti e controlli più accurati, affinché i ragazzi siano assistiti dai tutor scolastici e dai referenti aziendali durante tutto il periodo di frequentazione dei locali aziendali, proprio per garantirne la sicurezza e il non coinvolgimento in mansioni a rischio".

Più risorse per aumentare i livelli di sicurezza -

 "Considero determinante l'impegno sulla prevenzione - sottolinea quindi Meloni -. È molto importante la decisione dell'Inail di raddoppiare, rispetto al 2023, le risorse a disposizione dei datori di lavoro per aumentare i livelli di sicurezza, per un totale di oltre un miliardo e mezzo di euro. Sono altresì convinta che, in quest'ottica, possa essere uno strumento in più portare il tema della sicurezza sul lavoro anche nelle scuole, per diffondere tra le giovani generazioni la cultura della prevenzione e contribuire a formare cittadini consapevoli dei diritti, dei doveri e delle tutele dei lavoratori.

La proposta di legge -

 "So che c'è una proposta di legge parlamentare che si muove in questa direzione, già approvata alla Camera e ora all'esame del Senato, e il mio augurio è che sempre più iniziative in tal senso possano essere promosse e portate avanti".

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