Un cambiamento significativo del board culinario per Pescaria, il più famoso fast food di pesce in Italia: per la prima volta, tre grandi chef, nomi illustri e importanti della gastronomia italiana, oltre che simboli del Sud Italia, arrivano nella cucina del ristorante. Sono gli chef Peppe Guida, da Montechiaro (Vico Equense), che dirigerà il team, Maria Cicorella, dall’entroterra della Puglia centrale, e Michele Spadaro, dalla Sicilia meridionale di Noto.
"L’arrivo di Peppe, Maria e Michele rappresenta una svolta per Pescaria. Siamo entusiasti di vedere come le loro visioni culinarie si fonderanno con la nostra missione di offrire una cucina di mare semplice, essenziale e sostenibile" ha dichiarato Domingo Iudice, chairman e co-founder di Pescaria.
Pescaria, dedicato agli amanti del mare
Fondato a Polignano a Mare, Pescaria è diventato un punto di riferimento per gli amanti della cucina di pesce grazie alla sua formula innovativa di panini di mare in stile fast casual. Con nove punti vendita operativi in tutta Italia (Polignano, Trani, due a Milano, Bologna, Torino, Roma, Verona) e due nuove aperture in arrivo, l'azienda continua a crescere e ad evolversi.
I nuovi chef e le specialità
Chef autodidatta che ha guadagnato una Stella Michelin con l’Antica Osteria Nonna Rosa a Vico Equense nel 2007, Peppe Guida ha una sua filosofia: "le mani nella terra e gli occhi verso il mare". Unendo l’alta cucina alla semplicità delle ricette tradizionali, la sua cucina enfatizza l’uso di ingredienti mediterranei e stagionali, promuove la riduzione dello spreco alimentare in modo naturale, senza fronzoli, ed è infatti un nome simbolo della “cucina di recupero”. Autore di diversi libri, volto televisivo e di videolezioni di cucina, ha recentemente vinto il premio per la Miglior comunicazione digitale del Gambero Rosso. Dei prodotti di terra e mare presenti sul territorio, dice: “non c’è scarto, tutto è materia”.
La sua prima specialità per Pescaria è il panino speciale “Il panino di Peppe”, con pomodoro condito, misticanza con maionese e olio al cappero, gamberone e capocollo, disponibile fino al 25 luglio anche in delivery e take away.
Maria Cicorella, ex chef del Ristorante Pashà (una Stella Michelin), oggi alla guida della premiata trattoria Evviva Maria, rappresenta un’icona della cucina pugliese. Con la sua determinazione e passione per la cucina tradizionale, la chef celebra le sue radici pugliesi, combinando sapori in modo essenziale, autentico, identitario. Le sue orecchiette, grandi e callose, sono frutto di studio, dedizione, segno di una capacità inedita di saper percorrere strade insolite mantenendo una cifra di stile, pur sempre dedita alla tradizione.
Classe 1998, Michele Spadaro è originario di Modica ed è il promettente chef de partie del ristorante una Stella Michelin Pashà di Conversano. Recentemente si è aggiudicato il titolo di EmergenteChef 2024 (prima volta per il Sud Italia) con un menù sorprendente che ha celebrato l'essenza dei territori pugliesi e siciliani. La cucina di Spadaro è una ventata di freschezza: parla di un’infanzia recente, di profumi e sapori del passato in un’ottica di sostenibilità e innovazione.
La storia di Pescaria
Pescaria si è sempre distinta per la qualità dei suoi panini, tanto che di recente, uno dei best seller del menù, il panino con tartare di tonno, burrata, pomodoro fresco, olio al cappero e pesto al basilico si è aggiudicato il secondo posto nella classifica dei panini più buoni al mondo secondo Time Out. Non solo qualità, ma anche impegno verso la sostenibilità: il più famoso fast food di pesce in Italia, nato in Puglia, primo locale in Italia a proporre panini di mare in formula fast casual, grazie a una gestione centralizzata della cucina e a una ottimizzazione strategica delle operazioni logistiche, oggi è in grado di conoscere perfettamente il consumo di materia prima nei punti vendita. L’insegna ha un tasso di spreco degli alimenti inferiore al 5% ed è stata premiata dai Retail Awards di Forum Retail in qualità di Best Logistics Project e dal 2019 è il primo fast food in Italia plastic free, grazie all’uso di posate, bicchieri e cannucce in PLA, materiale derivato dal mais, biodegradabile e compostabile.
L’Accademia Pescaria per formare il personale
Sostenibilità e ingegnerizzazione dei processi, con la bontà e l’artigianalità di sempre: il nuovo board ha annunciato a gennaio, sulla base di questi obiettivi, la nascita dell’Accademia Pescaria, un hub per formare il personale e garantire artigianalità nei processi più strutturati. “Pescaria è un fast casual, che garantisce un servizio veloce per un prodotto di altissima qualità. Oggi intendiamo ingegnerizzare il format, investire in formazione e far crescere nuovi chef nell’accademia di Polignano” dichiara Leonardo Volpicella, Amministratore Delegato Pescaria.
Di Indira Fassioni