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Giulia Cecchettin, i messaggi tra la 22enne e Filippo Turetta| Lei: "Sei uno psicopatico, mi fai paura"

In esclusiva a "Pomeriggio Cinque News" le conversazioni tra la 22enne e l'ex fidanzato e le foto dei due scattate poche ore prima dell'omicidio

© Da video

"Sei ossessionato, sei uno psicopatico. Mi stai facendo paura". Così Giulia Cecchettin scriveva in un messaggio a Filippo Turetta. La 22enne, uccisa a novembre dall'ex fidanzato, aveva deciso di interrompere la relazione con lo studente e gli chiedeva spazio e privacy. In esclusiva a "Pomeriggio Cinque News" le conversazioni tra i due mettono in luce l'insistenza di Turetta nel voler sapere se la giovane frequentasse un nuovo ragazzo e la volontà di Giulia Cecchettin di mettere una distanza tra lei e l'ex fidanzato. 

Le chat - "Dai per favore almeno puoi dirmi se hai iniziato a scriverti con qualche tipo? Siamo migliori amici Giulia per favore. Non hai negato neanche, quindi vuol dire che è vero? È un sì?", chiede con insistenza Filippo Turetta. "Pippo sinceramente col c***o vengo a dire a una persona che mi stalkera cosa sto facendo con il mio c***o di whatsapp, finché mi controlli". Replica seccata la giovane che poi ammette di sentire un nuovo amico. A quel punto Turetta vorrebbe sapere di più sul conto di questa persona e chiede chi è e se la conosce. "Giulia sto malissimo, ti prego mi stai distruggendo. Non puoi più scrivermi la buonanotte perché la stai scrivendo a lui?", insiste Turetta che aggiunge: "Sono uno stecco Giulia, non mangio da due giorni. Come puoi pensare di iniziare a frequentare un altro tipo, mi sembra una cosa violentissima nei miei confronti". A quel punto la 22enne risponde: "Ma non ti senti ridicolo? Sei ossessionato, sei uno psicopatico. Mi stai cominciando a fare paura". "Ma guarda come mi tratti, come un criminale", accusa Turetta. "La fiducia me l'hai fatta perdere tu. Tutti questi meccanismi di controllo su di me, che guardi quando vado a dormire, quanto tempo sto online e mi chiedi se sto scrivendo a qualcuno. Sono tutti metodi ossessivi che tu metti in pratica che tu metti in atto per controllarmi e mi fanno paura Pippo, mi fanno paura", conclude Cecchettin. 

Le foto poche ore prima della morte - Non solo le chat dopo la fine della relazione, "Pomeriggio Cinque News" manda in onda anche le foto scattate da Filippo Turetta la sera in cui Giulia è stata uccisa con 75 coltellate. I due avevano passato qualche ora insieme in un centro commerciale a Marghera. Poi il giovane ha rivelato di averla riportata verso casa e i due si sono fermati in un parcheggio di Vigonovo per non farsi vedere. Dopo poco avrebbero iniziato a discutere, Giulia Cecchettin sarebbe uscita dalla macchina urlando e Filippo Turetta ha raccontato di averla rincorsa e poi accoltellata. "È scesa dalla macchina gridando, allora ho preso un coltello e l'ho rincorsa, afferrata per un braccio. Lei gridava "aiuto" ed è caduta. L'ho colpita, ha sbattuto la testa e l'ho caricata sul sedile posteriore. Ho provato a metterle lo scotch sulla bocca, si dimenava, è scesa ed ha iniziato a correre. L'ho inseguita con l'altro coltello che avevo in auto. Le ho dato dieci, dodici, tredici colpi con il coltello. Volevo colpirla al collo, alle spalle, sulla testa, sulla faccia e poi sulle braccia. L'ultima coltellata glie l'ho data sull'occhio. Poi ho provato a togliermi la vita ma non ci sono riuscito", ha confessato il giovane dal carcere di Verona il primo dicembre scorso, 12 giorni dopo l'arresto in Germania e 20 giorni dall'uccisione dell'ex fidanzata.