Tragedia sfiorata in provincia di Ravenna. In quattro, tre bambini e un'educatrice, si trovavano sul fiume Lamone a Fognano di Brisighella quando, all'impovviso, il livello dell'acqua si è alzato rapidamente. Sono riusciti ad aggrapparsi a un tronco, e lì sono rimasti per oltre 40 minuti in balia della corrente. Provvidenziale l'intervento dei Vigili del Fuoco che è riuscito a evitare un altro caso Natisone.
La tragedia scampata - Tre bambini di 12, 10 e 8 anni e la loro educatrice di 24 anni si trovavano lungo il fiume Lamone. Mentre camminavano, nel tentativo di recuperare una ciabatta, un bambino è stato trascinato dalla corrente, e subito dopo anche un altro del gruppo, che stava tentando di aiutare il primo. Pochi minuti dopo erano tutti a rischio, compresa l’educatrice, che aveva provato a recuperarli ma non riusciva più a tornare a riva. Però proprio grazie al suo aiuto hanno raggiunto un posto sicuro al centro del torrente: si sono aggrappati a un tronco di un albero, ma sono rimasti bloccatiper la forte corrente senza poter raggiungere la terra ferma. Una situazione che li ha costretti in acqua per circa 40 minuti.
L'intervento provvidenziale - E' partita una chiamata di soccorso e il recupero si è concluso con successo, attorno alle 11. L’allarme era scattato alle 10,15, quando squadre con soccorritori acquatici del comando di Ravenna erano accorse allertando anche l’elicottero. Il comparto specializzato è intervenuto a Fognano, in un tratto del fiume Lamone dove erano state segnale “persone bloccate nell’alveo”. I Vigili del fuoco, con un sistema di corde sospese chiamato "teleferica", hanno raggiunto i quattro malcapaitati portandoli al sicuro.