Come fa a riconfermare il suo status di hypercar più veloce al mondo? Semplice: sostituisce il vecchio 8 litri W16 e monta il nuovo V16 di 8,3 litri aspirato progettato dalla Cosworth e abbinato a un sistema ibrido plug-in. Il resto...ve lo raccontiamo in questo articolo.
È una Bugatti, si vede! -
Potete anche essere distratti, la riconoscerete lo stesso: è la nuova Tourbillon, ma prima di tutto è una Bugatti...si vede lontano un miglio! Erede naturale della Chiron, è ancora più estrema e alcuni suoi particolari lo annunciano palesemente: un esempio su tutti, il diffusore collocato appena dietro l'abitacolo, che si fa fatica a vedere (ma nella gallery qui sotto, potete capire di cosa stiamo parlando). Il frontale è caratterizzato da prese d'aria poste sotto i fari che mandano aria verso le grandi prese laterali, mentre la griglia a ferro di cavallo porta aria ai radiatori e aumenta la deportanza. Al posteriore si vede l'alettone attivo che può essere adoperato (azionandolo) come freno aerodinamico.
In abitacolo tutto è curato al massimo -
L'effetto che fa nel guardare gli interni della nuova Tourbillon è che tutto sia stato concepito con la massima cura, soprattutto nei dettagli. Per esempio, è di sicuro impatto vedere tutto l'abitacolo ricoperto di pelle ma quando l'occhio cade su dettagli come i diversi comandi e la strumentazione, tutto assume un altro livello. Ci sono alcune regolazioni che si azionano da selettori rotativi contenenti dei piccoli display, la plancia nasconde uno schermo retrattile, mentre davanti gli occhi del guidatore c'è un quadro strumenti composto di 600 parti realizzate in collaborazione con un orologiaio svizzero. Se siete amanti del genere, vi diciamo che pesa circa 700 grammi e ha ingranaggi di titanio poggiati su rubini con tolleranze che arrivano a 5 micron. Per quanto riguarda invece la posizione di guida, i sedili non si possono spostare, in realtà si può modificare la posizione del volante e della pedaliera.
Motore, prestazioni e prezzi -
Il motore V16 della Bugatti Tourbillon pesa 252 kg e regala una potenza massima di 1.000 CV. Vi starete chiedendo: non erano 1.800? Infatti ai 1.000 CV del V16 bisogna aggiungere i 789 CV generati dai tre motori elettrici, così collocati: uno nel cambio collegato alle ruote posteriori, due all’anteriore, con l’alimentazione che arriva da una batteria agli ioni di litio da 25 kWh integrata nel tunnel centrale. Altri valori del powertrain sono la coppia di 900 Nm e l’autonomia elettrica di circa 60 chilometri. Con queste credenziali, la Tourbillon riesce a raggiungere i 445 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 km/h in 2.0 secondi. Il nuovo bolide di Bugatti, prodotto in soli 250 esemplari, sfreccerà sulle strade di tutti i giorni nel 2026 e ha un prezzo di acquisto pari a 3,8 milioni di euro, ma è facile ipotizzare che ogni esemplare supererà i 4 milioni di euro a seguito delle diverse personalizzazioni che ogni fortunato cliente sceglierà per rendere unica la propria Tourbillon.