TEMPERATURA PERCEPITA A 50 GRADI

Frecciarossa fermo sotto il sole per un guasto alle porte di Roma

Le carrozze senza corrente non avevano più l'aria condizionata e a bordo la temperatura percepita ha raggiunto i 50 gradi

© ansa|

Viaggio da incubo per i circa 500 passeggeri a bordo del Frecciarossa Napoli-Venezia, partito nel pomeriggio da Roma. Per un guasto tecnico avvenuto intorno alle 14 il convoglio si è fermato improvvisamente sotto il sole cocente tra Settebagni e Capena, alle porte della capitale, creando malumori e tensioni dovuti soprattutto all'afa asfissiante, anche perché le carrozze senza corrente non avevano più l'aria condizionata. Il capotreno, a un certo punto, ha aperto le porte perché a bordo la temperatura percepita, come ha raccontato qualche passeggero, raggiungeva i 50 gradi. Il ritardo accumulato è stato quasi di quattro ore. 

Inizialmente i passeggeri hanno sperato in un blocco momentaneo, poi, a poco a poco, si sono rivolti alla carrozza ristorante per avere dell'acqua ma le scorte, comprensibilmente, a poco a poco si sono esaurite. Il caldo asfissiante di questi giorni e il fatto che su questi treni i finestrini sono bloccati hanno fatto il resto. Verso le 16:30 i passeggeri sono stati spostati su un altro convoglio.

"Non ci risultano malori tra i passeggeri - spiega Rete ferroviaria italiana (Rfi) - il costo del biglietto verrà ovviamente restituito. Tutto quello che era a sulla carrozza ristorante è stato distribuito ai passeggeri e all'arrivo sono stati dati anche dei kit di assistenza". A bordo, tra gli altri, c'erano anche bambini, anziani e una donna incita. Tra i passeggeri anche l'ex ministro Franceschini. Il guasto ha causato qualche cancellazione e ovviamente ritardi ad altri treni, generalmente contenuti entro tra i 60 e i 90 minuti. La ripresa della circolazione sulla linea si è avuta a partire dalle 17:30.