Ecco alcune indicazioni per ottimizzare una vacanza a Formentera, la più piccola isola dell'arcipelago delle Baleari in Spagna. Forse la più tranquilla e rilassante. Acque cristalline sabbia finissima e bianca, quindi lidi adatti a chi viaggia in famiglia. Ma anche spettacolari calette rocciose come Caló des Mort o Cala en Baster. E’ la più piccola delle isole Baleari ma - dice chi se ne intende - anche la più tranquilla e rilassante. I colori e i profumi della natura durante la primavera sono i protagonisti assoluti sull’Isla Bonita, che conquista i turisti con la sua veste più dolce. Il clima mite e soleggiato di aprile e maggio è infatti ideale per chi desidera trascorrere giornate di sole e tranquillità, ma anche per chi ama le vacanze attive, tra sport ed eventi.
ACQUE CRISTALLINE - Formentera è nota e apprezzata turisticamente per le sue spiagge, spesso paragonate a quelle dei Caraibi. La sua fama sicuramente riflette la realtà, dato che le spiagge di Formentera si contraddistinguono per lo loro sabbia bianca e finissima e le loro acque chiare e cristalline, che lasciano il turista senza parole con inimmaginabili tonalità azzurre e turchesi, la cui visione dà una sensazione di calma ed isolamento assoluti. La penisola di Es Trucadors, nella zona settentrionale dell'isola, è in realtà una lunga striscia di sabbia che si restringe da sud verso nord. Su di essa sono situate le seguenti spiagge: Levante, che occupa il lato orientale della penisola, e Ses Illetes ed Es Cavall d'en Borrás, che occupano il lato occidentale.
SPIAGGE PUBBLICHE E PRIVATE - E’ indubbiamente la spiaggia più famosa dell'isola e la più frequentata dai turisti. Essendo la più vicina al porto di La Savina (porta d'entrata all'isola), è certamente la più facile da raggiungere per coloro che vengono a passare solo una giornata a Formentera. La trasparenza delle sue acque e la varietà delle sfumature turchesi sono inoltre così sorprendenti e meravigliose che molti decidono che non vale la pena visitare altre spiagge. La sabbia è bianca e fine e l'assenza di onde rende il mare simile ad una piscina. Levante è la spiaggia che occupa tutto il lato orientale (a levante) dell'arenile. È anch'essa completamente costituita da sabbia bianca e fine, anche se sono presenti piccole superfici rocciose. S’Espalmador è un'isola privata, ma aperta al pubblico, che geograficamente costituisce la prosecuzione naturale della penisola di Es Trucadors. È molto facile da percorrere a piedi ed è costituita da varie spiagge, fra cui la più affollata è quella di S'Alga, sul litorale occidentale.
MIGJORN E CALO' DES MORT - L'altro grande arenile dell'isola è la spiaggia di Migjorn. La sua estensione di 5 km, a forma di mezzaluna, comprende tutta l'area meridionale dell'isola, dalla zona di Es Mal Pas a quella di Es Copinar. La spiaggia di Migjorn è infatti costituita da vari settori, con toponimi specifici, che differenziano una zona dalle altre e sono, da ovest a est: Es Mal Pas, Es Ca Marí, Racó Fondo, Còdol Foradat, Es Valencians, Es Arenals ed Es Copinar. Degna di nota è Caló des Mort. Si tratta di una caletta adiacente alla spiaggia di Migjorn, separata dall'area di Es Copinar da una zona rocciosa e scoscesa. Il suo accesso è difficilmente individuabile, per cui si consiglia di chiedere indicazioni una volta giunti sull'isola. All'estremo occidentale di questa costa si trova infine Cala en Baster. Si tratta di una cala rocciosa, circondata da elevate pareti calcaree, lungo le quali spiccano i punti di ormeggio d'imbarcazioni creati in grotte naturali. Si può accedere facilmente a questa cala dalla località di Sant Ferran.
Per maggiori informazioni: www.formentera.es