Antonella Clerici è tornata a casa dall'ospedale, dopo l'asportazione d'urgenza delle ovaie. L'operazione è andata bene e ora la conduttrice si prepara a trascorrere la convalescenza nella sua dimora immersa nel verde, il posto ideale dove riposarsi e riacquistare le forze. Via social la Clerici ha mostrato degli scorci della sua "casetta nel bosco" come la chiama lei, tra alberi frondosi, fiori e arredi naturali in legno.
Periodo nero per Antonella Clerici -
Quiete e serenità sono quello di cui ha bisogno Antonella Clerici, che sta attraversando un periodo complicato a livello personale. Oltre ai traumi fisici ed emotivi causati dall'intervento d'urgenza alle ovaie, la conduttrice ha infatti subito da poco un lutto in famiglia. Via social ha annunciato la morte del cugino Roberto, ricordandolo con affetto: "Non posso credere che tu non ci sia più. Legnano e il tuo adorato Palio sentiranno la tua mancanza. Mancherà il tuo entusiasmo gioioso e la tua voglia di fare sempre cose nuove. Riposa in pace Chicco, amato cugino".
Antonella Clerici coccolata dal suo Vittorio -
Per fortuna al suo fianco c'è il compagno Vittorio Garrone, che non le fa mai mancare il proprio supporto. "Sempre con te, a fianco di te, dentro di te, nei momenti belli e in quelli difficili, nelle salite, nelle discese e ancora nelle risalite. Tu sei amore" le ha scritto pubblicamente il suo Vittorio, dopo l'operazione alle ovaie. Una dedica d'amore e d'affetto profondo, che sicuramente farà bene al cuore di Antonella.
Antonella Clerici e l'intervento d'urgenza alle ovaie -
La stessa conduttrice aveva cercato di trovare il lato positivo della situazione, spiegando che la prevenzione medica aveva evitato il peggio e invitato i follower a sottoporsi a visite regolari. Dall'ospedale aveva infatti raccontato che tutto era partito dal ginecologo, che le aveva ricordato di controllare la cisti ovarico. "Da lì uno tsunami. Risonanza, ricovero, operazione. Ciao ovaie. Tutto è andato bene", aveva scritto sui suoi profili social. La conduttrice aveva ringraziato tutti i medici e gli infermieri che si erano presi cura di lei in clinica. Finito il loro lavoro, ora saranno gli alberi e gli uccellini ad accompagnarla durante la convalescenza.