Si è aperto martedì a Londra il processo contro l'ex cantante degli Spandau Ballet Ross William Will accusato di una serie di reati sessuali contro cinque donne e di aver violentato tre di loro nell'arco di un decennio tra il 2013 e il 2023. In tribunale è stato riferito che il 36enne scozzese si filmava mentre molestava donne nel sonno e che era "molto bello", ma con un lato "oscuro e sinistro", che lo portava a fantasticare di fare sesso con le sue vittime mentre dormivano.
Le prime accuse nel 2020 -
Wild, il cui vero nome è Ross Davidson, era già apparso in tribunale nel 2022 con l’accusa di aver molestato sei donne sorprendendole durante il sonno e di averne ricattata una settima con la minaccia di diffondere una delle foto a sfondo sessuale che la ritraevano.
Le indagini a suo carico andavano avanti già dal 2019 quando la polizia aveva trovato foto pornografiche sul suo telefono.
Si presume che Wild si sia filmato mentre violentava la prima donna nel suo appartamento a Finchley, a nord di Londra, nell'ottobre 2013, dopo una accesa disussione.
La breve carriera negli Spandau Ballet -
Wild aveva sostituito Tony Hadley nella band Spandau Ballet nel 2018, per essere poi "licenziato" nel 2020 in diretta su This Morning di ITV. un'umiliazione, come aveva dichiarato il cantante a The Sun, che lo aveva portato quasi al suicidio. Prima degli Spandau il musicista si era esibito con sucesso nel West End in "We Will Rock You" e "Million Dollar Quartet", dove aveva cantato per la prima volta con il bassista degli Spandau, Martin Kemp.
Fantasie sessuali e schiavismo sessuale -
L'apertura del nuovo processo contro di lui è avvenuta presso la corte della corona di Wood Green di Londra. Wild è accusato di vari reati sessuali, di voyeurismo, intimidazione e mania di controllo.
Una delle donne molestate da Wild, così riferisce The Sun, avrebbe dichiarato alla corte che il musicista aveva la fantasia perversa di fare sesso con manichini e bambole e che pretendeva rapporti sessuali fino a sei volte a notte, costringendo le sue vittime quando queste mostravano riluttanza o si rifiutavano.
Una donna addormentata sarebbe stata filmata mentre Davidson la aggrediva sessualmente al Festival di Cannes nel 2018, mentre un'altra sarebbe stata trattata da lui come una "schiava sessuale".
Se queste cose sono vere", afferma il procuratore Richard Hearnden: "l'imputato è un individuo assolutamente manipolativo e sadico".
L’avvocato ha poi aggiunto: “Molte giovani donne si sono fatte avanti per dire alla polizia di essere state vittime del comportamento predatorio del signor Davidson".
Ross William WIld ha sempre negato tutte le accuse e i capi di imputazione e ha detto che "tutto era consensuale tra lui e le donne interessate".