Dal 14 al 16 giugno Perugia diventa un teatro a cielo aperto con “Perugia 1416”, la rievocazione storica incentrata sulla figura di Braccio Fortebracci che, dopo la vittoria della battaglia di Sant’Egidio, governò Perugia portando pace e buongoverno. Tra gli eventi che ripercorrono le tappe più significative della sua signoria ci saranno l’ingresso trionfale in città del valoroso condottiero Fortebracci in notturna, giochi medievali e corteo storico, artisti di strada e rievocatori di antichi mestieri, proiezioni, musica medievale, conferenze e taverne aperte ogni sera.
SIGNORE DI PERUGIA - Inoltre, nell’anno in cui ricorre il sesto centenario della morte di Braccio, conte di Montone e dal 1416 signore di Perugia, il programma della rievocazione storica si arricchisce di un tour speciale sui "Luoghi di Braccio": due visite guidate (dog friendly) nelle giornate di venerdì 14 giugno (alle 17) e domenica 16 giugno (alle 10) con tappe in Piazza Matteotti, Piazza IV Novembre, Sala dei Notari, Logge di Braccio e, passando per l’Acquedotto medievale, San Francesco al Prato. È qui, infatti, nella cappella degli Oddi, che l’urna con le spoglie di Braccio tornerà presto a riposare, dopo un lungo restauro.
I LUOGHI DEL BRACCIO - Nei giorni della manifestazione, Perugia si offre a turisti e visitatori in una versione inedita e ancora più vivace. Lo stesso tour speciale sui “Luoghi di Braccio2” si snoderà in un contesto festoso dal sapore medievale. Bandiere colorate e stendardi a finestre e balconi dei 5 Rioni cittadini, centinaia di figuranti in costume che passeggiano sul corso e tra i vicoli della città, atleti che dal venerdì alla domenica si sfidano ai giochi medievali (Tiro con l’arco, Mossa alla torre, Corsa del drappo), la Pax Perusina il venerdì, cioè il suggestivo ingresso in notturna di Braccio, in pace dopo la battaglia, e un sontuoso corteo storico con abiti d’epoca la domenica pomeriggio, che concorre, anch’esso, alla sfida per il Palio: l’allegoria di quest’anno sarà ispirata al tema del viaggio.
MUSICA ANTICA - E inoltre appuntamenti con la musica antica, una video installazione ad accesso gratuito nella città sotterranea che introduce al centro storico, visite teatralizzate al centro storico, artisti di strada e altre iniziative collaterali che animano l’acropoli perugina per un intero fine settimana. Invitante anche il programma gastronomico, tra ristoranti e pizzerie, gelaterie e pasticcerie, senza contare il fiore all’occhiello dell’evento: le taverne con tanti piatti della tradizione locale di sapore medievale. Ci sarà persino una tavola rotonda e la finale di un concorso gastronomico quest’anno incentrato sulla ciaramicola, popolare dolce medievale tipico perugino le cui origini sembra risalgano al XV secolo.
TAVERNE MEDIEVALI - Una volta entrati nel centro storico, per tutta la durata dell’evento, sarà possibile incontrare anche ristoratori in costume d’epoca nei locali e nelle taverne, ove i menù sono a base di prodotti tipici locali; e ancora assaggiare i gelati dei cinque Rioni, con gusti e ingredienti selezionati e contraddistinti dai colori delle singole comunità rionali. Oppure noleggiare in albergo abiti del tempo per adulti e bambini (su prenotazione). E, perché no, accennare a passi di danza medievale mentre si vanno a visitare i banchi dei rievocatori di antichi mestieri, o quelli degli editori presenti al mercato librario a tema medievale. E mostre fotografiche e di modellistica. È dedicato ai ragazzi e agli adulti il coinvolgente video-gioco Ludus Perusinus, ispirato alla “Sassaiola” perugina, prodotto dall’Associazione Perugia1416 e per il quale ci saranno sezioni di tutoraggio.
Per maggiori informazioni: www.perugia1416.com