Saranno i CCCP - Fedeli alla linea a inaugurare il 13 giugno la quattordicesima edizione di Rock in Roma, che anche quest'anno animerà fino a fine luglio l'Ippodromo delle Capannelle, sede storica della manifestazione, con due palchi: il Red Stage e il Black Stage. In cartellone ventotto concerti che spaziano dalla trap al pop, dall'elettronica al rock, dall'heavy metal alla scena cantautorale, dalla dance fino all'indie.
Il festival -
Un festival cresciuto negli anni, anche a livello internazionale, tanto da portare in passato nomi come Bruce Springsteen, Rolling Stones, David Gilmour, Roger Waters, Muse, Maneskin, solo per citarne alcuni, che muovono anche l'indotto turistico della città eterna, richiamando fan da tutta Italia e anche dall'estero. "Roma è tornata prima nella vendita dei biglietti nel 2022, con 500mila tagliandi staccati in più rispetto a Milano - sottolinea l'assessore comunali ai grandi eventi Alessandro Onorato -. Siamo in attesa dei dati del 2023, ma Roma è una piazza appetibile dal punto di vista dei grandi eventi". L'anno scorso Rock in Roma ha staccato 283mila biglietti e per quest'anno l'obiettivo è superarli e segnare un nuovo record, anche senza eventi in programma al Circo Massimo, che dopo il live dell'agosto scorso di Travis Scott era finito nel mirino.
Maxmiliano Bucci e Sergio Giuliani, fondatori e direttori artistici del festival, hanno detto: "Il Festival è nato nel 2009 ed è stata una scommessa, oggi siamo tra i primi 2-3 festival con il maggior numero di presenze", spiegando poi: "Rock in Roma ci permette di dare spazio a un linguaggio giovanile moderno e non solo, abbiamo il meglio della trap attuale con i 21 Savage, il meglio del panorama nazionale con Tommaso Paradiso, Geolier, Salmo & Noyz, Tedua, Club Dogo, poi diamo spazio ad altri artisti del futuro, come BNKR44, Massimo Pericolo, La Sad per arrivare anche a pezzi forti della musica rock come Placebo, Bruce Dickinson, Marlene Kuntz, Deep Purple etc"
Il programma e i nomi -
Protagonisti dell'estate romana all'ippodromo saranno, oltre ai CCCP, Gemitaiz (14 giugno), Gabry Ponte (15 giugno), Tropico (17 giugno), La Sad (19 giugno), Salmo & Noyz (21 giugno), Teenage Dream (22 giugno), Babymetal (25 giugno), Geolier (28 giugno), Calcutta (30 giugno), Tommaso Paradiso (4 luglio), Bruce Dickinson (5 luglio), Kerry King (6 luglio), Placebo (8 luglio), Massimo Pericolo (11 luglio), 21 Savage (16 luglio), BNKR44 (18 luglio), Club Dogo (19 luglio), Deejay Time (20 luglio), Marlene Kuntz (24 luglio), Tedua (27 luglio). Il 15 giugno l'Ippodromo ospiterà anche Rock me Pride, festa di chiusura del Roma Pride con la partecipazione di Annalisa. Altri sei live sono organizzati con l'Auditorium Parco della Musica di Roma e si terranno alla Cavea: Fontaines D.C (25 giugno), Die Antwoord (3 luglio), Cat Power sings Dylan (7 luglio), Deep Purple (10 luglio), Cristiano De Andrè (20 luglio) e Loreena McKennit (22 luglio).