A "Mattino Cinque News"

Europee, Matteo Salvini: "Vorrei una maggioranza di centrodestra"

 A "Mattino Cinque News" il leader della Lega: "Abbiamo scelto Vannacci perché gli italiani vogliono sicurezza"

"Vorrei una maggioranza di centrodestra e per la prima volta in Europa dopo 50 anni è possibile. Chi divide il centrodestra, chi preferisce Macron a Le Pen, non fa un dispetto a Salvini ma fa un dispetto all'Italia. Se gli italiani ci daranno la forza, la Lega sarà la protagonista di una rivoluzione perché non c'è mai stata una maggioranza di destra in Europa". Così Matteo Salvini intervistato a "Mattino Cinque News" commenta le elezioni europee, dal 6 al 9 giugno 2024, che vedranno votare quasi 359 milioni di elettori chiamati alle urne nei 27 Paesi dell'Unione Europea per scegliere i 720 nuovi rappresentanti dei cittadini al Parlamento europeo.

"Il generale Roberto Vannacci lo abbiamo scelto perché gli italiani vogliono sicurezza e anche perché è uno che la guerra l'ha fatta - aggiunge - e anche per questo, a Bruxelles sarà il primo a costruire la pace. La scelta di domani nel voto per le elezioni europee è soprattutto una scelta tra la guerra e la pace" ha proseguito il leader della Lega, Matteo Salvini. "Ci sono leader europei e mondiali che preoccupano pesantemente e parlano di guerra, dell'ipotesi di mandare soldati italiani in Ucraina, a combattere e morire e addirittura di usare le armi per bombardare in Russia. Sarebbe la terza guerra mondiale alle porte di casa. La Lega dice di no. Abbiamo già vissuto con i nostri nonni e genitori due guerre mondiali sulla pelle, partite per la follia di qualcuno, non scherziamo sulla pelle dei nostri figli. L'idea della Lega è chiara: difendere i confini europei dall'immigrazione clandestina, difendere il concetto di famiglia fondata sull'unione tra un uomo e una donna e non altre cose ma la guerra è sopra a tutto. Dalle guerre i poveri cristi ci rimettono. Chi sceglie la Lega mi dà un mandato preciso. Non invieremo un solo soldato italiano a combattere in Ucraina e non permetteremo che un solo proiettile italiano colpisca e uccida in Russia perché altrimenti è la fine. La scelta per la Lega è una scelta di pace" conclude.