Asseconda la natura

Giardino da sogno: come realizzare un incantevole spazio outdoor

Le regole d'oro da seguire per uno spazio verde in cui tutte le esigenze di chi vi abita siano combinate in maniera armoniosa ed elegante

Il giardino è un luogo di relax, un'oasi di pace e tranquillità, ma anche di svago e di divertimento, dove trascorrere il proprio tempo libero lontani dalla vita frenetica e dal caos di tutti i giorni. Per avere uno spazio che consenta di vivere appieno il verde che circonda la casa e che rispetti l'ambiente circostante, occorre una progettazione preliminare, che non si limiti a pensare all'outdoor come a un luogo in cui accostare piante diverse in modo casuale.  

Il giardino è parte integrante dell'abitazione e oggi sempre più interni ed esterni convivono senza soluzione di continuità. Quando si pensa allo spazio outdoor, la cosa più importante è avere una buona idea di base attorno alla quale poi far prendere vita al progetto. Così come per la casa, anche per il giardino tutti coloro che lo vivono andrebbero coinvolti nella progettazione. È questo il modo migliore affinché ciascuno possa vedere esaudito il proprio sogno o desiderio e poter assecondare le proprie esigenze: dalla terrazza alla piscina, dall'orto al barbecue. Non vanno nemmeno trascurati aspetti tecnici, quali la posizione del sole, gli edifici circostanti e la qualità del suolo, oltre alla garanzia della privacy.

1 RISPETTARE LA FISIONOMIA DEL PAESAGGIO -

 tra le cose da tenere in considerazione quando ci si appresta a realizzare lo spazio esterno, è il contesto in cui ci si trova. Tra le regole da seguire, certamente tra le principali quella di puntare su piante ed essenze tipiche del territorio. Un esempio? Sì alle aromatiche (lavanda, rosmarino, mirto) nel giardino dal sapore mediterraneo, no a palme o agrumi in quello di montagna. Le piante debbono sempre essere legate all’ambiente in cui sono inserite e contribuire un maniera armonica alla naturalezza del paesaggio. Per definire spazi ben precisi, il progetto dovrebbe prevedere, ove possibile, l'utilizzo di terrazze, sentieri e aiuole.

2 PROGETTARE IN FUNZIONE DEGLI SPAZI -

 quando si immagina lo spazio outdoor occorre tenere presenti i punti di forza cercando, allo stesso tempo, di celarne eventuali difetti. Nella progettazione bisogna tener presente le dimensioni che caratterizzano lo spazio osservando le proporzioni e linee geometriche. Relativamente alle proporzioni, si fa riferimento alle dimensioni dell’aria dedicata al verde: tutto quello che verrà inserito deve essere proporzionato, evitando perciò di inserire piante troppo piccole o eccessivamente grandi. Le linee geometriche sono quelle definite delle bordure e dei sentieri che si sviluppano nell'area verde e che servono a indirizzare naturalmente lo sguardo da una parte all’altra dello spazio. In questo caso, giocano un bel ruolo anche alcuni elementi naturali: per esempio, arbusti dallo sviluppo orizzontale stimolano un senso di tranquillità. Al contrario, gli alberi, con le linee verticali, evocano ordine e dinamicità. L’effetto spaziale è generato da piante dalle altezze diverse, da strutture o anche dall'arredo e dai suoi complementi. Infine, mai dimenticare che bisognerebbe evitare contrasti eccessivi tra le tipologie di coltivazioni utilizzate, ma viceversa premiare l'armoniosità del contesto. 

3 ARREDARE CON PIANTE E FIORI ADATTI -

 così come per l'arredo dell'abitazione, in cui il gusto personale dona unicità e personalità all'ambiente, anche per quanto riguarda la parte esterna della casa la scelta di piante e fiori è influenzata dai gusti di ognuno. Quello che comunque dovrebbe guidare la scelta è certamente il clima, l’esposizione alla luce del sole e la cura che si può dedicare al giardino. Semaforo verde per piante che si adattano bene al clima e alle condizioni del territorio, ma anche a quelle che non richiedono eccessiva manutenzione se il tempo per prendersene cura è ridotto ai minimi termini. Infine, se piacciono i fiori, sarebbe opportuno tenere in considerazione i periodi di fioritura facendo in modo che, col passare del tempo, qualche arbusto possa sempre regalare qualche corolla colorata.

4 IRRIGAZIONE E ILLUMINAZIONE -

 quello dell'innaffiatura è un aspetto spesso sottovaluto, ma determinante, ancor più quando si tratta di spazi dalle dimensioni medio-grandi. Sul mercato è possibile reperire diverse tipologie di impianti, ma la scelta va effettuata in base alla struttura e all’organizzazione del giardino. Un altro aspetto da tenere in considerazione è quello dell'illuminazione: in fase progettuale, dunque, oltre a pensare alle piante e al prato, non bisogna scordarsi di chi il giardino lo vive, pure alla sera. Ormai, anche per le luci nulla si può lasciare al caso: i light designers hanno fatto intendere come la luce possa diventare protagonista degli ambienti, compresi quelli outdoor.

5 L'ARREDO DA ESTERNI -

 per concludere, un piccolo cenno anche ai complementi d'arredo per il giardino. Quando si individua lo stile e il tipo di mobili che soddisfano i bisogni, occorre tener conto di alcuni fattori. Per l'arredo da esterni, ancor più che per gli interiors, attenzione alla qualità dei materiali, che debbono essere in grado di resistere agli agenti atmosferici, ma anche al comfort e alla piacevolezza delle linee e delle fogge. Infine, l'arredamente ideale non dovrebbe richiedere una eccessiva manutenzione per non minare il poco tempo libero a nostra disposizione.