sostanze ad alto effetto psicotropo

Brescia, coltivavano marijuana nei campi di canapa legale: sequestrate 2,3 tonnellate della droga

Delle persone coinvolte, in tutto otto, due sono finite in carcere, quattro ai domiciliari

Coltivazione, produzione e spaccio di sostanze stupefacenti in tre aziende agricole bresciane di cui due formalmente costituite per la coltivazione di canapa sativa ma che, invece, sarebbero state trasformate in coltivazioni "open air" di marijuana. Queste le accuse mosse nei confronti di otto persone raggiunte da un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Brescia, nell'ambito di un'inchiesta della guardia di finanza. Due persone sono in carcere, quattro ai domiciliari. Sequestrate oltre 2,3 tonnellate di sostanza stupefacente: la marijuana era essiccata e pronta per la successiva lavorazione e immissione in commercio. 

© Tgcom24

Le indagini -

 Le investigazioni delle fiamme gialle bresciane, anche con la collaborazione del comparto aeronavale, sono partite dopo le analisi di tre aziende agricole locali di cui due formalmente costituite per la coltivazione di canapa sativa ma che, invece, erano dedite alla coltivazione "open air" di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

Alti valori di Thc nelle piante coltivate -

 Le analisi di laboratorio - condotte sulla sostanza vegetale coltivata nonché su quella stoccata in ampi magazzini e già sottoposta a sequestro nel corso delle investigazioni - hanno rivelato alti valori di Thc, principio attivo ad alto effetto stupefacente e psicotropo. Ulteriori approfondimenti hanno permesso di accertare che le infiorescenze di marijuana ottenute dalle coltivazioni illecite erano anche sottoposte a complesse lavorazioni meccaniche e a procedimenti chimici innovativi, allo scopo di estrarne altre sostanze derivate, quali olii ad alta concentrazione di Thc, l'hashish e il Bho - Bhutan Hash Oil, quest'ultimo ottenuto dall'estrazione delle resine della marijuana mediante l'impiego del gas butano.

Nuova sostanza stupefacente sotto sequestro: ecco qual è -

 Sequestrata anche una nuova sostanza stupefacente, denominata Hhc ("Esaidrocannabinolo"), ad alto effetto psicotropo, successivamente inserita dal ministero della Salute nelle tabelle delle sostanze vietate. Nel loro complesso, le investigazioni hanno consentito di sottoporre a sequestro oltre 2,3 tonnellate di marijuana essiccata e pronta per la successiva lavorazione e immissione in commercio, 4 Kg di hashish e 0,5 kg di Hhc, nonché macchinari e strumentazione utilizzati per la raffinazione e la lavorazione delle citate sostanze stupefacenti.

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