Anteprima mondiale BMW

BMW M Hybrid V8 Art Car by Julie Mehretu

L'artista newyorchese ha progettato la #20 BMW M Hybrid V8, che parteciperà alla 24 Ore di Le Mans (FRA) il 15/16 giugno 2024.  

© Ufficio stampa BMW

La monoposto appare come una "pittura performativa" basata su una delle opere d'arte di Julie Mehretu. La 20a BMW Art Car ha celebrato la sua anteprima mondiale al Centre Pompidou, nella capitale francese. 
 

Come l'hanno presentata i protagonisti -

 Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, ha introdotto così la protagonista della serata: "le BMW Art Cars fanno parte integrante del nostro impegno culturale globale. Da quasi 50 anni collaboriamo con artisti altrettanto affascinati dalla mobilità e dal design quanto dalla tecnologia e dal motorsport. La visione di Julie Mehretu per una vettura da corsa è un contributo straordinariamente forte alla nostra serie di BMW Art Cars". L'artista Mehretu ha spiegato invece il suo approccio: "tutto il progetto BMW Art Car riguarda l'invenzione, l'immaginazione, il superamento dei limiti di ciò che è possibile. Non penso a questa macchina come a qualcosa da esporre. La sto pensando come qualcosa che correrà a Le Mans. È una pittura performativa. La mia BMW Art Car è stata creata in stretta collaborazione con le squadre del motorsport e dell'ingegneria. È completata solo quando la gara è finita."

© Ufficio stampa BMW

Nel vivo dell'opera -

 Lo spazio, il movimento e l'energia sono sempre stati motivi centrali nel lavoro di Julie Mehretu. Per il design della 20a BMW Art Car, l'artista americana ha trasformato per la prima volta un'immagine bidimensionale in una rappresentazione tridimensionale, esaltando il dinamismo nelle forme. Mehretu ha utilizzato il vocabolario di colore e forma del suo noto dipinto "Everywhen" (2021 - 2023) come punto di partenza per il suo design. L'opera è attualmente in mostra nella retrospettiva dell'artista al Palazzo Grassi di Venezia e successivamente entrerà a far parte della collezione permanente del Museum of Modern Art (MoMA) di New York, a cui è stata donata. La sua forma visiva astratta risulta da fotografie digitalmente alterate, sovrapposte in più strati di griglie di punti, veli dai colori al neon e le marcature nere caratteristiche del lavoro di Mehretu. "Nello studio dove avevo il modello della BMW M Hybrid V8 stavo semplicemente seduta di fronte al dipinto e ho pensato: cosa succederebbe se questa macchina attraversasse quel dipinto e venisse influenzata da esso," ha dichiarato Julie Mehretu. "L'idea era di fare un remix, un mashup del dipinto. Continuavo a vedere quel dipinto che in qualche modo gocciolava sull’auto. Persino i reni dell’auto hanno assorbito il dipinto."

© Ufficio stampa BMW

Le BMW Art Car insieme al Concorso d'Eleganza -

 La fusione di immagine e veicolo è stata realizzata con l'aiuto della mappatura 3D, con cui il motivo è stato trasferito sui contorni del veicolo. La complessa pellicola consente alla BMW M Hybrid V8 interamente progettata di competere alla 24 Ore di Le Mans, guidata dai piloti del BMW
Motorsport Sheldon van der Linde (RSA), Robin Frijns (NED) e René Rast (GER). Prima del giorno della gara, la BMW Art Car di Julie Mehretu farà un'apparizione al Concorso d'Eleganza di Villa d'Este sul Lago di Como sulla strada per Le Mans. Nell'ambito della mostra di veicoli storici organizzata dal Gruppo BMW e dal Grand Hotel Villa d'Este, Julie Mehretu stessa presenterà la 20a edizione della Collezione BMW Art Car. Sarà esposta nei giardini di Villa Erba insieme alle BMW Art Car di Alexander Calder (1975), Frank Stella (1976), Roy Lichtenstein (1977), Andy Waterloo (1979), Jenny Holzer (1999) e Jeff Koons (2010), che hanno debuttato anche loro a Le Mans. 

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