Natura e tradizioni

Alto Adige: cavalcata Von Wolkenstein, tra storia e sport

I cavalli sono protagonisti in una gara appassionante ai piedi dello Sciliar

di Nadia Baldi

In Alto Adige cavallerizze e cavallerizzi, ma anche gli appassionati di storia e folklore sono in trepidante attesa per il più grande spettacolo equestre della regione e fra i più spettacolari d’Italia, la Cavalcata Oswald von Wolkenstein, 41° edizione, che si tiene da venerdì 24 a domenica 26 maggio a Siusi allo Sciliar.

Venerdì e sabato saranno giorni di festa e di sfilate, con la presentazione al pubblico dei cavalli e dei loro destrieri in abiti tradizionali. La festa consisterà in giochi a tema per i bambini e per gli adulti, si ballerà e si brinderà mangiando piatti tipici dell’Alto Adige. Siamo ai piedi dello Sciliar, e la posizione incantevole e il paesaggio di rara bellezza rendono l’appuntamento imperdibile. Il programma è denso di eventi che fanno onore al nobile Oswald von Wolkenstein, figura poliedrica del medioevo, unendo storia, sport, tradizione, cultura e usi popolari (per informazioni www.ovwritt.com).

Venerdì 24 si inizierà con il taglio del nastro a Siusi allo Sciliar e una cerimonia di apertura nella piazza del paese, quando prenderà il via la festa popolare in stile medievale, con la spillatura della birra dal fusto della Forst di Lagundo. Alle 18, prima della performance dei giocolieri di fuoco, ci sarà l’estrazione dei numeri di partenza; campione uscente dallo scorso anno è il team “Kastelruth Seiser Alm 1”, che nel 2023 aveva ottenuto la sua prima vittoria.

Alle 19 aperitivo coi cavalli, un appuntamento che promette di essere indimenticabile al Gallaria, l’originale scuderia realizzata in un maso dall’architettura contemporanea votata all’arte (vi si espongono mostre di artisti internazionali): 18 cavalli purosangue arabi, che qui vengono allevati e addestrati, oltre a quattro puledri neonati, vivono in box luminosi e ariosi e per alcune ore della giornata galoppano sulle radure verdi di Fiè oppure vanno al passo all’interno del grande edificio (www.gallaria.it). L’aperitivo viene servito dall’eccentrico padrone di casa Stephan Prahmstrahler, cavallerizzo con all’attivo quattro podi alla Cavalcata, mentre si raccontano aneddoti o si filosofeggia davanti a un’opera d’arte, sorseggiando cocktail a base di ingredienti del maso, mentre la musica classica accompagna l’incedere dei cavalli del deserto e la mostra di sculture di Wilhelm Senoner e gli scatti di grandi fotografi appagano lo sguardo del nostro viaggiatore. Ogni venerdì fino a fine estate.

Sabato 25 al mattino si arriva a Siusi per lo spuntino bavarese con la musica dal vivo, poi alle 14.30 inizia la grande sfilata dalla Cabinovia Alpe di Siusi fino al centro di Siusi allo Sciliar: le 36 squadre a cavallo si presenteranno al pubblico, i partecipanti appariranno in costume tradizionale, alcuni in abito medievale, con gaudio degli spettatori. Le bande musicali, gli sbandieratori, personaggi teatrali e cavalieri e i giocolieri negli abiti della tradizione, saranno protagonisti di spettacoli e carri allegorici, attraverseranno il paese su carrozze con ospiti d‘onore, trainate da cavalli agghindati a festa. Alle 17 la banda musicale Colle-Casies (Val Pusteria) si esibirà in concerto; alle 17.30 si svolgerà la Messa dedicata ai cavalieri e alle amazzoni partecipanti alla Cavalcata, poi cibo, musica, e spensieratezza fino a tarda sera.

Domenica sveglia presto: alle 7 il via ufficiale alla Cavalcata dal castello medievale Trostburg a Ponte Gardena, così da essere pronti alle 9.30 per il 1° torneo “Passaggio degli anelli” al Colle di Castelrotto. Alle 11 il 2° torneo “Labirinto” al “Matzlbödele” a Siusi allo Sciliar, alle 12.40 il 3° torneo “Galoppo con ostacoli” al Laghetto di Fiè allo Sciliar e infine alle 14.20 il 4° torneo “Passaggio fra le porte” dedicato a Heinz “Bummi” Tschugguel a Castel Prösels.

E’ nell’imponente Castello Prösels che si svolgerà la premiazione e la prestigiosa e coinvolgente festa in costumi tradizionali, un’immersione nel fascino del Medioevo.