Calci, pugni e strattoni, è quanto emerge dalle immagini delle presunte violenze avvenute ai danni di giovanissimi detenuti del carcere Cesare Beccaria di Milano. Nel video mostrato a "È Sempre Cartabianca" si vede un ragazzo, appena vestito e in ciabatte, circondato da agenti robusti mentre lui alza le mani come per proteggersi. Sono solo alcuni dei terribili frames che mostrerebbero un pestaggio su un minore con i fotogrammi delle violenze riprese dalle telecamere interne.
Il minore sarebbe stato prima "condotto fuori dalla cella" da quattro agenti e poi trascinato per le scale, "tirandolo anche dal braccio sanguinante", da uno di loro. Due degli agenti, poi, stando alle imputazioni, lo avrebbero spinto "contro il muro" e colpito "ripetutamente alla testa e al torace" fino a "farlo cadere a terra". A quel punto uno degli agenti lo avrebbe colpito, quando era a terra, "con numerosi calci".
Le immagini terribili sono finite agli atti dell'inchiesta della Procura di Milano su torture e maltrattamenti. È stato interrogato per due ore l'ex comandante sospeso, accusato di aver falsificato le relazioni per coprire le violenze. Sentiti anche i cappellani del carcere Don Burgio e Don Rigoldi.