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Redditometro, ecco cosa finirà di nuovo sotto la lente del Fisco

Dagli investimenti al cavallo: è lungo l'elenco allegato al decreto ministeriale che riattiva le verifiche sul reddito (presunto) dei contribuenti dal 2016

Torna il redditometro: sotto la lente del Fisco finiranno le spese a partire dal 2016, tenendo conto degli elementi già presenti nell'anagrafe tributaria. Dalle bollette ai medicinali, dunque, passando per il mutuo o il telefono, fino a piante e fiori o al costo per mantenere un cavallo. C'è proprio di tutto tra le voci per verificare il reddito (presunto) dei contribuenti. Ecco allora il lungo elenco che si trova allegato al provvedimento.

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Generi alimentari, bevande, abbigliamento e calzature -

 In questo caso viene preso in considerazione il valore della soglia di sussistenza della voce corrispondente individuata dall'Istat in assenza di dati presenti nel Sistema informativo dell'Anagrafe o comunque nella disponibilità dell'amministrazione finanziaria. Cioè, in assenza di dati certi si presume una certa soglia di spesa.


Le spese per la casa Si prendono poi in considerazione il mutuo o l'affitto, l'eventuale canone per il leasing immobiliare e le relative spese per pagare acqua e condominio e anche le spese per la manutenzione o per agenti immobiliari. Il Fisco potrà prendere in esame anche se si è in possesso o meno di un riscaldamento centralizzato. Ma sotto la lente finisce anche la lavatrice nuova: saranno infatti verificate anche le spese per mobili, elettrodomestici e servizi per la casa. Non sfuggono neanche i collaboratori domestici e altri beni e servizi per la casa (biancheria, detersivi, pentole, lavanderia e riparazioni).


Capitolo trasporti Si prenderanno in considerazione ai fini del reddito presunto le spese per assicurazione per la responsabilità civile, incendio e furto per auto, moto, caravan, camper, minicar e anche il pagamento del bollo. Lo stesso sarà per aerei e natanti insieme ai costi di manutenzione (pezzi di ricambio, ad esempio). Rientrano anche le spese per tram, autobus, taxi e altri trasporti.

Spese per l'istruzione In questo caso si terrà conto di quelle sostenute per libri scolastici, tasse scolastiche, rette e simili per asili nido, scuola per l'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria, corsi di lingue straniere, corsi universitari, tutoraggio, corsi di preparazione agli esami, scuole di specializzazione, master. E non sfuggono neanche i soggiorni di studio all'estero o gli affitti degli universitari.

Il tempo libero Per tempo libero, cultura e giochi si verificheranno le uscite per giochi e giocattoli, radio, televisione, hi-fi, computer, libri non scolastici, giornali e riviste, dischi, cancelleria, abbonamenti radio, televisione e internet, lotto e lotterie, piante e fiori, riparazioni radio, televisore, computer. Non sfuggono gli abbonamenti pay-tv, le attività sportive e i cavalli: in questo caso si presume una spesa per cavallo mantenuto in proprio di 5 euro per il numero dei giorni di possesso risultanti in Anagrafe tributaria, 10 euro per cavallo a pensione. Si guarda anche il cane e relative spese veterinarie.

Gli investimenti -

 ​​​​​​Quasi tutti gli investimenti sono presi in esame: dalle azioni ai francobolli.

Le bollette -

 Ci sono poi le spese per combustibili ed energia. Anche un nuovo cellulare e le relative bollette potranno essere poste in esame.

I costi per la salute -

 E ancora le spese per la sanità, a partire da medicinali e visite mediche. 

Il lungo elenco comprende, infine, gli assegni al coniuge, la bigiotteria, il barbiere-parrucchiere.