Da mesi si parla di Noland Arbaugh, 29enne tetraplegico che ha ricevuto il primo impianto realizzato da Neuralink: l'azienda guidata da Elon Musk ha pubblicato in rete il videogioco utilizzato per mettere alla prova il funzionamento del suo chip, consentendo a chiunque di mettere alla prova le proprie abilità nel software realizzato per determinare l'accuratezza e la velocità dei segnali convertiti dal cervello.
Lo scopo di Neuralink è di sfidare il pubblico a raggiungere punteggi elevati nel videogioco che determina la capacità di reazione, al fine di migliorare il software utilizzato dall'equipe di scienziati e affinare ulteriormente le possibilità garantite dal chip neurale N1.
Il gioco, intitolato Webgrid, è caratterizzato da un'idea semplice ma efficace. Il giocatore deve colpire nel minor tempo possibile un quadrato blu, che cambia rapidamente posizione in una scacchiera: così facendo, ottiene un punteggio misurato in "bit per secondo" (BPS), un valore che tiene in considerazione velocità, accuratezza e percentuale di clic errati. Con questo sistema, gli scienziati di Neuralink sono in grado di mettere alla prova le abilità di una persona di manipolare il cursore di un mouse.
Estendendo la disponibilità del software al pubblico, la società di Musk vuole ottenere quanti più dati possibili nel tentativo di affinare ulteriormente il software Neuralink App che è attualmente utilizzato da Arbaugh per convertire gli input del suo cervello in segnali digitali da impartire a un computer. Al momento, il paziente ha ottenuto un punteggio di 8,01 BPS e si sta allenando per cercare di superare i punteggi raggiunti da alcuni scienziati di Neuralink, che utilizzando i mouse sono arrivati a 10 BPS. L'obiettivo, però, è di superare l'attuale record di 17,10 BPS, raggiunto su una griglia di 35x35 blocchi.
Lo stesso Noland ha pubblicato un messaggio su Twitter in cui chiede agli utenti di darsi da fare per cercare di raggiungere il punteggio più elevato possibile. "Non andateci piano, lasciatemi a bocca aperta. Così mi spingerete a superare i miei limiti", confida il 29enne. "Il punteggio più alto che ho visto è di 17,10 su una griglia di 35x35".
Per Noland, si tratta di un modo per continuare a migliorare la propria condizione dopo che il chipset di Neuralink gli ha permesso di tornare a giocare ai videogiochi: da quando ha ricevuto il suo impianto neurale, infatti, l'uomo ha giocato a titoli come Slay the Spire, Mario Kart 8 Deluxe e Sid Meier's Civilization 6 usando la "forza del pensiero".