L’allenamento all’aria aperta è davvero più utile di quello al chiuso, in palestra? È una domanda che spesso si sentono rivolgere i trainers e gli istruttori, ma che anche noi poniamo a noi stessi, specie al ritorno della bella stagione. Non c’è una risposta unica, uguale per tutti: il fitness praticato outdoor presenta una serie di vantaggi, come la possibilità di godere di aria più ossigenata e della luce del sole, ma la palestra offre condizioni stabili e di maggior comfort che in molti casi possono fare la differenza. La scienza ha dedicato alcuni lavori a questo tema: vediamo a quali conclusioni sono giunti gli studiosi e proviamo ad analizzare i pro e i contro, per una scelta consapevole.
ALLENAMENTO OUTDOOR O INDOOR: LA PAROLA ALLA SCIENZA -
Uno studio britannico, appena realizzato dall'Università di Exeter, è giunto alla conclusione che l'attività sportiva all'aria aperta contribuisce a prevenire molte malattie, meglio di quanto non avvenga tra chi si allena indoor. In particolare, il contatto con la natura favorisce la prevenzione di sei patologie molto comuni: la depressione, il diabete di tipo 2, la cardiopatia ischemica, l'ictus, i tumori del colon e del seno. Fare sport open air migliora l’ossigenazione e contribuisce a ridurre il rischio di problemi respiratori. Inoltre, il fatto di esporsi alla luce diurna e ai raggi solari porta a un maggiore assorbimento di vitamina D e ha un effetto benefico sui ritmi circadiani, il nostro orologio biologico scandito dall'alternanza tra luce del giorno e ore notturne, migliorando anche la qualità del sonno. Il fatto di uscire all'aperto, inoltre, aiuta a "staccare "dalla routine lavorativa, molto più di quanto non accada restando nel chiuso della palestra o, peggio ancora, allenandosi in casa. Un altro studio, realizzato nel 2021, dimostrava inoltre che il fatto di trovarsi all'aperto, a contatto con una serie di patogeni, per lo più non pericolosi, ha il merito di tenere in allenamento il sistema immunitario. È stato anche dimostrato che correre all'aperto, a parità di velocità e di pendenza, fa bruciare più calorie rispetto alla corsa su un tapis roulant. Il gesto atletico, infatti, per quanto molto simile, non è perfettamente uguale: dal punto di vista tecnico sull'attrezzo viene a mancare la fase della spinta in avanti tipica della corsa e della camminata su strada, e in qualche modo il recupero della gamba risulta facilitato. Il lavoro sul "core", ossia sul centro, è più intenso perché occorre adattarsi alle condizioni e alle asperità della strada, mentre in palestra il tapis roulant ha una superficie sempre uguale e spesso ammortizzata: la corsa sull’attrezzo può essere un ottimo modo per addestrarsi, prima di passare all'allenamento all'aperto.
I VANTAGGI DELL’ALLENAMENTO INDOOR -
La palestra o il centro fitness offrono comunque innegabili vantaggi. Innanzi tutto, ci mettono al riparo dalle condizioni climatiche non favorevoli, come la pioggia e il freddo durante l’inverno e il calore eccessivo durante l’estate. Inoltre, per trarre i giusti benefici dall’allenamento open air, occorre avere a disposizione spazi verdi e lontani dal traffico e dall’inquinamento, per respirare aria pulita. Se questi, però, sono distanti da casa, possono richiedere spostamenti scomodi e diventare una ulteriore obiezione al fatto di allenarsi. Inoltre, il workout con l’ausilio degli attrezzi da palestra, a cominciare dal tapis roulant o dalla cyclette, è più facile che non affrontare le condizioni della strada. Il fatto di poter contare su condizioni stabili come quelle offerte dal centro fitness non solo migliora il comfort dell’esperienza, ma riduce il rischio di sollecitazioni indesiderate e quindi il pericolo di infortuni e di traumi alle articolazioni e ai tendini, specie se l’atleta non è più giovanissimo o se riprende (o addirittura comincia) ad allenarsi dopo un periodo di inattività. Lo stesso si può dire per la bicicletta, per la quale in palestra il pericolo di caduta è praticamente annullato: certo, correre in libertà in mezzo alla campagna o nel parco è molto più divertente che non pedalare su una cyclette, ma per un ciclista inesperto, o di una certa età o in forte sovrappeso, i vantaggi sono innegabili. Ultimo, ma non meno importante, la palestra può offrire un momento di socializzazione e di motivazione reciproca, che stimola a mantenere la costanza nel praticare un’attività e la spinta a migliorare la propria performance. È anche il luogo in cui trovare il consiglio e la guida di istruttori esperti, a cui chiedere aiuto in caso di necessità e dai quali imparare la corretta esecuzione di un nuovo esercizio.
AL CHIUSO O ALL’APERTO, L’IMPORTANTE È ALLENARSI -
L'Organizzazione Mondiale della Sanità indica che, per mantenersi in forma e in salute, bisognerebbe dedicare dai 150 ai 300 minuti settimanali all'attività fisica aerobica moderata, oppure dai 75 ai 150 minuti alle attività intense. Secondo gli ultimi dati, quasi il 30% della popolazione globale è ben al di sotto di questi standard. Quindi, che sia all'aperto o indoor, l'importante è muoversi. Gli esperti, inoltre, alla domanda su quale sia la migliore attività fisica a cui dedicarsi, rispondono che è quella in cui ciascuno si diverte di più. Il fatto di praticare uno sport che ci piace e ci diverte è il miglior modo per garantire la fedeltà all’allenamento, senza cedere alla pigrizia o alla prima difficoltà.