È stato arrestato Barzan Majeed, a capo di un'organizzazione criminale che gestisce le rotte dei migranti attraverso la Manica e il Mediterraneo. L'uomo, ribattezzato “Scorpion”, è stato catturato dalle forze di sicurezza curde dopo anni di latitanza. Secondo l’emittente irachena Kurdistan 24, Majeed è stato preso a Sulaymaniyah, città nella parte orientale della regione del Kurdistan iracheno. Aveva appena rilasciato un'intervista alla Bbc
All'anagrafe Barzan Majeed, 38 anni, nato in Iraq. Per tutti "Scorpion".
Nel 2006 arriva nel Regno Unito nascosto nel retro di un camion e rimane illegalmente nel Paese fino al 2015 quando viene espulso.
Nel 2007 assume un ruolo chiave nel traffico di essere umani, ricevendo il "testimone" dal fratello maggiore che stava scontando una pena detentiva in un carcere belga.
Il traffico di migranti -
Per decenni gestisce un giro d'affari milionario, se si considera che i trafficanti chiedono fino a 10mila euro a persona per una traversata della Manica. Lui stesso ha ammesso di non sapere con precisione quanti uomini, donne e bambini ha fatto arrivare in Europa: "Forse un migliaio, forse 10mila. Non lo so, non li ho contati". Ricercato dalla polizia, nell'ottobre 2022 un tribunale belga lo ha riconosciuto colpevole di 121 capi di imputazione, condannandolo in contumacia a 10 anni di reclusione e a una multa di circa 968mila euro.
Come si è arrivati all'arresto? -
Grazie ad una complessa operazione congiunta condotta dalle forze di sicurezza con la cooperazione dell'intelligence e dell'Interpol. Fondamentale anche il contributo dei giornalisti della BBC, che lo hanno "intercettato" dapprima in un bar di Istanbul frequentato da trafficanti, e poi nel Kurdistan iracheno dove i reporter sono riusciti a incontrare il super latitante e a farsi rilasciare un'intervista.
Barzan Majeed non ha mai ammesso di essere un super trafficante di esseri umani. Ha dichiarato solo di aver gestito milioni di dollari.