fino al 28 luglio

A Parma la mostra "Mare Nostrum" per raccontare il mare attraverso l’arte

Le installazioni, volute da Delicius in occasione del suo 50esimo anniversario, propongono una riflessione sui temi ambientali

Una mostra pensata per scuotere la coscienza del visitatore, rendendolo consapevole dei valori fondamentali che il mare offre al Pianeta e all’uomo, e dei rischi che sempre più ne minacciano la sussistenza. Fino al 28 luglio “Mare Nostrum”, voluta da Delicius, leader nelle conserve ittiche, in collaborazione con Fondazione Monteparma e APE Parma Museo, ha l'obiettivo di interpretare alcuni concetti fondamentali, come preservare la qualità dell’ambiente marino, creare maggiore consapevolezza sul tema dell’ambiente, della difesa del mare e delle sue problematiche attraverso installazioni artistiche.

L’esposizione è un percorso in 12 stanze di approfondimento immersivo, culturale ed emozionale che, intrecciando arte, storia industriale e territorio, vuole scuotere la coscienza del visitatore, rendendolo consapevole dei valori fondamentali che il mare offre al pianeta e all’uomo, e dei rischi che sempre più ne minacciano la sussistenza. Materiali storici, immagini e documenti originali, installazioni artistiche esclusive e contenuti multimediali si susseguiranno lungo il percorso dell’evento.

La mostra inserisce l’attività della pesca e della conservazione delle acciughe e dei prodotti ittici dell’azienda nel contesto più ampio della difesa del mare e della sensibilizzazione sulle problematiche che oggi rischiano di comprometterne l’equilibrio ambientale.

“Mare Nostrum vuole raggiungere il grande pubblico e interagire con tutti, dalle famiglie ai gourmets, dagli habitués delle mostre agli appassionati di musica e di cultura - hanno dichiarato Irene e Andrea Rizzoli, AD di Delicius - Nel nostro statuto c'è l'obiettivo di salvaguardare il mare, fonte di vita e ricchezza e grande polmone del Pianeta, adoperandoci per una gestione responsabile delle risorse naturali, riducendo al minimo gli sprechi, contribuendo alla tutela della biodiversità, anche ricercando soluzioni a basso impatto o che possano favorire la naturale rigenerazione delle risorse, per la tutela del pianeta e il benessere delle prossime generazioni”.

“Dal mare e dai suoi abitanti gli esseri umani dovrebbero imparare tante cose come, tra le altre, la capacità che i pesci hanno di muoversi all’unisono, di organizzarsi in banchi e di disporsi in maniera coordinata. - ha dichiarato Dario Costi, architetto e co-curatore della mostra. - Così le persone dovrebbero comprendere l’importanza di unirsi le une alle altre, il valore dello stare insieme e la necessità di coordinarsi nelle battaglie ormai urgenti per l’ambiente e la natura”.

Delicius e l’impegno pubblico della tutela dell’ambiente

Delicius è una Società Benefit che da anni promuove iniziative formative e divulgative, finanzia la ricerca sull’ambiente e sull’inquinamento del mare e in mostra presenta il primo Bollettino Scientifico pensato per sensibilizzare il contesto industriale.