Secondo il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, "il sentimento di antisemitismo può alimentare forme di terrorismo". Piantedosi ha spiegato che dal 7 ottobre, data dell'attacco di Hamas che ha dato il via alla guerra in Medioriente, "abbiamo avuto il 1.000% di aumento di segnalazioni di sentimenti d'odio". E secondo il ministro "nella discussione pubblica c'è una certa sottovalutazione. Negare la parola a qualcuno o assaltare un obiettivo di matrice ebraica è la cosa più sbagliata. Ogni azione che cela una riproposizione di sentimenti antisionisti e antisemiti va rifiutata da tutti".