Fedez risulta indagato dalla Procura di Milano con l'accusa di rissa, lesioni e percosse in concorso, in relazione al caso Iovino. Il personal trainer nella notte tra il 20 e il 21 aprile è stato prima coinvolto in una rissa avvenuta al The Club e poi picchiato sotto casa sua, in Via Traiano. Le carte del fascicolo aperto dalla Procura di Milano indicherebbero una sola persona denunciata: Federico Leonardo Lucia, in arte appunto Fedez. Il legale del rapper, l'avvocato Gabriele Minniti, ha precisato: "Abbiamo appreso la notizia questa mattina dai giornali. Attendiamo il lavoro degli inquirenti".
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Il reato di rissa è procedibile d’ufficio, senza la necessità della denuncia da parte di Iovino, che non ha voluto sporgere querela. Quando i carabinieri si sono presentati nel suo appartamento, il personal trainer, dolorante per via di alcune contusioni e con una ferita al sopracciglio, infatti, avrebbe dichiarato genericamente di essere stato "aggredito da sconosciuti" e avrebbe parlato di "una lite avvenuta al The Club" senza aggiungere altro.
Il portinaio e la guardia giurata che hanno assistito al pestaggio: "Fedez era insieme a 8-9 persone" -
Il portinaio e la guardia giurata del complesso "Parco Vittoria" di Via Traiano, che hanno dato l'allarme al 112 assistendo al pestaggio, avrebbero riconosciuto Fedez nel gruppo degli aggressori e fatto subito il suo nome. "Era insieme a 8-9 persone, compresa una ragazza bionda" (Ludovica di Gresy, ndr), avrebbero riferito ai carabinieri, secondo quanto si legge ancora sul Corriere. Il pestaggio è stato ripreso in parte dalle telecamere. Le immagini mostrano il rapper scendere dal van nero fermo in mezzo all'incrocio con via Petitti. Sembra che Fedez tenti di colpire senza successo il personal trainer con due pugni, prima che su quest'ultimo si scaglino altre due persone. Secondo quanto sarebbe stato messo a verbale, il portinaio e il vigilante avrebbero dichiarato di essere stati avvicinati in maniera minacciosa da alcune persone che si trovavano in compagnia di Fedez durante il pestaggio. "Fatevi i ca... vostri, non chiamate nessuno".
I carabinieri, dunque, in attesa di riuscire a identificare gli altri protagonisti della rissa, avrebbero denunciato la sola persona riconosciuta dai testimoni, Fedez. Il rapper si è difeso dalle accuse a Zona Bianca: "Io non c’ero e comunque quale massacro? Non esiste alcun referto medico, dopo tre giorni era a Ibiza".
La zuffa al The Club -
Dal referto del 118 messo agli atti, Iovino avrebbe rifiutato di farsi portare in ospedale affermando di "non avvertire dolore" ma i carabinieri, giunti quella notte nella casa del personal trainer, lo hanno trovato intento a medicarsi le ferite. Con lui c'era il dj ed ex tronista di Uomini e Donne Salvatore Angelucci, che ha raccontato ai militari della precedente zuffa al The Club, originata - pare - da un apprezzamento di Iovino nei confronti di Ludovica di Gresy. Versione confermata dai buttafuori e dalle telecamere interne che mostrano prima Iovino e poi Fedez (insieme al rapper Taxi Bi, all’amica e ad alcuni ultrà del Milan) venire allontanati bruscamente verso l’uscita.