TikTok ha formalizzato la causa contro gli Stati Uniti per la legge che costringe la casa madre cinese a vendere la piattaforma social media, pena la messa al bando dell'app. Negli atti si invoca il primo emendamento sostenendo che la vendita forzata è incostituzionale. La causa, depositata presso la Corte d'Appello americana, sostiene che il disegno di legge, il Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, viola le protezioni costituzionali della libertà di parola. L'azienda sostiene che invocare preoccupazioni sulla sicurezza nazionale non è un motivo sufficiente e che spetta al governo federale dimostrare che tale restrizione sia giustificata.