NELLE SALE DAL 1° MAGGIO

"Garfield: una missione gustosa", torna al cinema il gatto più amato | Clip esclusiva

Arriva nei cinema il 1° maggio il nuovo film di animazione sulle avventure del celebre personaggio dei fumetti

© Da video

Arriva nelle sale italiane il 1° maggio "Garfield: una missione gustosa", sesto film (il quarto in animazione) dedicato alle avventure del celebre personaggio dei fumetti. Tgcom24 vi presenta in anteprima una clip esclusiva. In questa nuova pellicola Garfield, il famoso gatto da casa che odia il lunedì e ama le lasagne, sta per vivere una scatenata avventura all'aria aperta. Dopo l'inaspettato incontro con il padre scomparso da tempo, il trasandato gatto di strada Vic, Garfield e il suo amico cane Odie sono costretti ad abbandonare la loro vita perfettamente oziosa per unirsi a Vic in una esilarante rapina ad alto rischio.

"Sapete che Garfield ama le lasagne e odia il lunedì, ma non ha mai avuto questo tipo di avventura fino a ora", dice Chris Pratt, che dà la voce al gatto domestico bisbetico preferito da tutti nella versione originale (mentre in quella italiana è doppiato da Maurizio Merluzzo). "Questo è un Garfield del 2024. Come il mondo si è evoluto, anche Garfield si è evoluto, e la sua vita perfettamente coccolata è diventata ancora più facile - continua Pratt -. E' diventato ancora più pigro perché può ordinare le sue lasagne con un semplice click. Ma in questo film sarà costretto a uscire di casa e ad affrontare un'avventura per la quale è del tutto impreparato, e dovrà essere all'altezza della situazione... e attraverso tutto questo, vedremo come e perché è diventato così com'è. Si tratta di ciò che rende Garfield Garfield".

Dopo quasi 50 anni di celebrità del fumetto e di esilaranti speciali televisivi, il film riunisce tutto ciò che il pubblico ama di Garfield, oltre ad alcune cose che non ha mai saputo. Il creatore di Garfield, Jim Davis, dice di aver creato il personaggio per contrastare i molti cani che all'epoca dominavano le pagine dei fumetti. "Vedevo molti cani che andavano molto bene: Snoopy, Marmaduke, Fred Basset, e chi più ne ha più ne metta - racconta -. Ma all'epoca non c'erano gatti. Io sono cresciuto in una fattoria con circa 25 gatti in media e quindi conoscevo e amavo i gatti. Ho pensato: 'Beh, se i cani se la cavano così bene, forse potrei usare un gatto'. I gatti sono un po' distaccati: sai da che parte sta il tuo cane, ma i gatti non hanno nulla da invidiare". Per questo motivo, dice, "è naturale attribuire pensieri e sentimenti umani ai gatti. Garfield è un essere umano vestito da gatto".