Un anziano finanziere in pensione di 85 anni ha esploso un colpo di pistola ferendo uno dei ladri che sabato sera si sono introdotti nella sua abitazione di Bergamo. L'episodio è avvenuto intorno alle 21,30 a Longuelo, quartiere periferico della città. Il ladro ferito è un albanese di 26 anni, fermato dalla polizia nei pressi dell'abitazione: è stato sfiorato al collo da un proiettile e non è in gravi condizioni. È stato arrestato con l'accusa di rapina aggravata dopo essere stato curato e dimesso dall'ospedale. L'arma dell'ex finanziere era regolarmente detenuta.
© Tgcom24
Preso anche il complice -
È stato rintracciato e arrestato dalla polizia anche il complice del ladro che è stato ferito a Bergamo da un finanziere in pensione che ha sparato dopo averli sorpresi all'interno della sua casa. Si tratta di un ragazzo di 26 anni albanese come il complice ferito, già dimesso dall'ospedale. Entrambi sono in carcere con le accuse di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Al vaglio invece la posizione del finanziere, che aveva tuttavia la pistola regolarmente detenuta.
I due, armati di passamontagna, si sono introdotti nella villetta a schiera su due piani di Longuelo passando da una portafinestra sul retro, forzata con un piede di porco. Hanno quindi sorpreso l'anziano a letto mentre guardava la tv e lo avrebbero minacciato di consegnare soldi e preziosi. La moglie invece si trovava al piano di sopra. L'ex finanziere aveva la pistola sotto il cuscino: ha quindi impugnato l'arma e sparato. I ladri, a quel punto, sono fuggiti portando con loro il borsello dell'uomo. La moglie, accorsa, ha allertato il 112.