L'Università Sapienza di Roma "rifiuta l'idea che il boicottaggio della collaborazione scientifica internazionale, la rinuncia alla libertà della didattica e della ricerca, e la negazione delle associate responsabilità di ogni singolo ricercatore possano favorire la pace e il rispetto della dignità umana". Così l'Ateneo della Capitale in una nota con cui annuncia l'approvazione, in seduta congiunta dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione dell'università, di un documento che esprime la posizione sui temi della pace e della libertà di ricerca. L'ateneo esprime inoltre "dolore e orrore per l'escalation militare".