ECCELLENZE CULINARIE AFRICANE

Uma Ulafi celebra la Terra, il talento femminile e l’alta cucina afro-caraibica

Il 3 e 4 Maggio 2024 si terrà la seconda edizione di Uma Ulafi 2.1

Colori, profumi, ricchi sapori: le cucine afro-caraibiche sono protagoniste della seconda edizione di Uma Ulafi 2.1, il più importante evento per la promozione dell'agricoltura sostenibile e delle eccellenze culinarie africane, in scena venerdì 3 e sabato 4 maggio 2024 a Milano presso lo Showroom Vittorio Emanuele di piazza Antonio Baiamonti.

Il tema di questa seconda edizione è "La celebrazione della Terra": un Salotto espositivo di realtà che racconteranno la loro storia ed esperienza, mostreranno i loro prodotti, oltre che il loro legame con questo progetto.

Cos’è Uma Ulafi

Al centro di Uma Ulafi (che significa "Forchetta Golosa" in swahili) ci sono le cucine afro-caraibiche, composte da ingredienti ricchi di sapori, profumi e colori, racconti di storie e tradizioni attraverso i piatti. Debutta in Italia e nel mondo a dicembre 2023, con un evento di alta cucina afro-caraibica guidato dalla chef italo-congolese Victoire Gouloubi per esplorare e valorizzare le innumerevoli identità delle alte cucine afro-caraibiche, ancora poco conosciute nel mondo occidentale.

Il nome Uma Ulafi rende omaggio a Anna M. Mangin, ristoratrice afro-americana che, nel 1891, brevettò la forchetta da pasticceria. L'idea alla base di Uma Ulafi è quella di dare il giusto riconoscimento sia ai protagonisti delle cucine afro-caraibiche che ai loro ingredienti, potenzialmente integrabili alle preparazioni tipiche della Cucina Italiana.

Attraverso due giorni di talk, proiezioni di film, presentazioni di prodotti e produttori e conferenze con speaker internazionali, l’obiettivo dell’edizione 2024 è porre l’attenzione sulle innovazioni e sulle trasformazioni positive nel settore agricolo africano, sottolineando il ruolo cruciale delle tecnologie digitali nella risoluzione dei problemi di inefficienza, esclusività e insostenibilità.

La manifestazione si concluderà con un aperitivo e una cena con un menu vegetariano che avrà come scopo quello di raccontare l’Africa in modo autentico e profondo. Anche quest’anno Chef Victoire Gouloubi accompagnerà gli ospiti in un viaggio culinario alla scoperta della meravigliosa cucina Afro Gourmet, nutrimento per l’anima e per il corpo in grado di rasserenare la mente e rigenerare lo spirito.

Celebrazione della Terra

Nonostante le sue risorse naturali e la sua popolazione giovane e in crescita, l’Africa si trova ad affrontare sfide significative quali l'insicurezza alimentare e la malnutrizione. Uma Ulafi 2.1 intende celebrare i progressi verso un'agricoltura più sostenibile e più inclusiva, con la proiezione in anteprima del film "WE ARE FOOD", scritto e realizzato proprio dalla chef Victoire Gouloubi in collaborazione con la regista catanese Egle Pappalardo, nota per il suo approccio antropologico e sociale ai temi trattati nei suoi documentari.

Le protagoniste femminili di spicco

L'evento darà voce ad alcune delle figure femminili più influenti nel panorama dell'agricoltura e della gastronomia africana oltre che attiviste. Saranno presenti Sandrine Vasselin, CEO di MISAO International, nota in tutto il mondo come la “Chanel delle spezie”; Stella Mpoy, co-fondatrice di Kodamer, progetto che mira a valorizzare le eccellenze culinarie afro caraibiche a livello globale; Fatimata "Fati" Niang, innovatrice dello street food senegalese con la catena Black Spoon e vincitrice del premio Miglior Imprenditrice Africana 2014, chef della cena di Gala del 4 maggio insieme alla chef veneta Sara Macciona; Kwanza Musi Dos Santos, consulente in materia di diversità e inclusione; Nyny Ryke Goungou, co-fondatrice della Società Vivina-Tg che importa e distribuisce prodotti di alta qualità provenienti dal Togo, oltre ad essere la creatrice del marchio di Moda Etica e Sostenibile Nyny Ryke.

Madrina di questa edizione sarà Raffaella Meledandri, CEO della AIR DYNAMIC, che con il suo sostegno enfatizza l'importanza dell'evento come momento di incontro e scambio culturale. Inoltre, l'evento onorerà il contributo femminile nell'arte e nella cultura attraverso una mostra curata da Jonathan Rodriguez e Lanusa Silva.

La novità dell’anno è il “Premio Maisha” in onore di Diego Sarchiapone, chef prematuramente scomparso all’età di 36 anni, dedicato a una figura femminile che si distingue per il suo impegno a migliorare le condizioni lavorative sul continente africano.

Chef Victoire Gouloubi

Ha lavorato con grandi cuochi stellati, ad oggi è una international private chef che lavora in tutto il mondo e fa conoscere l’alta cucina afro-caraibica moderna, con un grande impegno sociale oltre che gastronomico, sfociato nel progetto Uma Ulafi come racconto e diffusione della sua cultura di alta cucina africana. Molto nota a livello internazionale, chef di riferimento della trasmissione Gambero Rosso, multi premiata, un personaggio carismatico, con una storia che ad ascoltarla ti riempie di umanità, commozione, energia, lacrime e stima, tanta immensa stima.

Di Indira Fassioni