Sergio Mattarella ricorda che "in un contesto caratterizzato da minacce di straordinaria intensità, anche l'Unione Europea è chiamata ad elevare il livello del suo impegno, e a farlo con urgenza". "È una riflessione che oggi si incentra sulla creazione finalmente di una difesa comune, dopo i tentativi senza risultati alla fine del secolo scorso. A Helsinki venticinque anni addietro (nella capitale finlandese vi fu conferenza sulla sicurezza in Europa, ndr) sembrava che questo obiettivo fosse a portata di mano". "Il suo dissolvimento ha reso in questi anni, più volte, l'Unione mera spettatrice di avvenimenti di cui subiva gli effetti negativi", spiega il capo dello Stato intervenendo al Comando delle Unità mobili e specializzate carabinieri "Palidoro" per una conferenza della Nato.