"Non è l’unico colpevole, ce ne sono anche altri". A "Dritto e Rovescio" Alessandra Verni, la madre di Pamela Mastropietro, la 18enne uccisa e fatta a pezzi nel 2018 a Macerata, commenta l'ergastolo per Innocent Oseghale e apre a nuove piste.
"Lo dico in base alle intercettazioni e a due Dna ancora ignoti trovati sia sul luogo del delitto sia sulle maniglie dei trolley", spiega la donna, sottolineando la sua intenzione ad andare avanti e non arrendersi.
"Sto sentendo ovunque che è tutto archiviato, ma non dev'essere così. Riaprite queste indagini, che ci vuole a riaprire delle indagini?", si domanda Verni, convinta che ci siano ancora elementi da chiarire. "Un mese fa sono stata a parlare con il nuovo procuratore di Macerata. Spero facciano qualcosa, me lo auguro".