"Un disastro, è scoppiato l'alternatore della diga al piano 8", nell'audio trasmesso a "Mattino Cinque News" un soccorritore descrive la gravità dell'esplosione avvenuta poco prima nella centrale idroelettrica di Bargi nel bacino di Suviana (Bologna). Mentre proseguono senza sosta le ricerche dei 4 dispersi, il bilancio provvisorio della strage è di 3 morti e 5 feriti. "Siamo arrivati al piano sette sott'acqua e non si va di più giù, ci sono tre persone sotto", prosegue il soccorritore nella comunicazione a distanza. Poi riferendosi all'acqua e alle esplosioni nei locali della centrale definisce la scena "impressionante" e aggiunge: "Non entrano le gambe, non ce la faccio più".
I sommozzatori si sono calati in profondità ma le possibilità di trovare i superstiti sono ridotte al minimo. "Non stiamo lavorando con molte speranze di trovare vivi i dispersi, lo scenario che abbiamo davanti non ci dà questa idea", ha affermato Luca Cari, dirigente comunicazione dei vigili del fuoco, parlando delle operazioni di soccorso.