Un insetto simile a una mosca è stato rinvenuto nella fiala integra da 100 millilitri di soluzione fisiologica per infusione che doveva essere usata all'ospedale di Foligno. Un caso subito portato all'attenzione dell'Agenzia italiana del farmaco e del quale riferisce oggi La Nazione. La scoperta è stata fatta da un sanitario in servizio presso la struttura complessa di Medicina interna durante la preparazione di una flebo.
L'Usl Umbria 2 dalla quale dipende l'ospedale ha reso noto di avere adottato, "a scopo cautelativo e come da protocollo, tutte le misure e precauzioni per garantire la massima tutela della salute della popolazione". È stato quindi bloccato e ritirato immediatamente il lotto negli ospedali di Foligno e Spoleto (non presente invece nelle strutture sanitarie della provincia di Terni). L'Aifa è stata informata attraverso il "Modello segnalazione difetti, comunicazione rinvenimento di difetti o presenza di corpi estranei nei medicinali per uso umano. L'Usl è ora in attesa di indicazioni da parte dell'Agenzia.