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Capo di Hamas ribadisce: "Senza il ritiro di Israele da Gaza niente intesa" | Mattarella: "La violenza nella Striscia è un ostacolo alla sicurezza di Tel Aviv"

L'esercito israeliano sul raid sugli operatori umanitari nella Striscia: "L'attacco è stato un grave errore". Gli Usa: "Lo Stato di Palestina nasca da trattative con Israele, non all'Onu"

Fotogallery - Raid israeliano vicino all'ambasciata iraniana a Damasco

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La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 180. Sulle tensioni nella regione è intervenuto anche il presidente Mattarella. "Siamo preoccupati dopo la nefasta giornata di vergogna del 7 ottobre, con attacchi di Hamas contro inermi cittadini e poi con la reazione di Israele con sofferenze gravissime per la popolazione di Gaza. Una condizione che rischia di creare ostacoli anziché agevolare la prospettiva di sicurezza di Israele". Il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ribadisce: "Senza il ritiro di Israele da Gaza niente intesa". Sette operatori umanitari di World Central Kitchen, tutti stranieri, sono rimasti uccisi in un raid israeliano nella Striscia di Gaza. Esercito israeliano: "Attacco un grave errore". Dopo il raid israeliano a Damasco in cui è stato ucciso l'alto comandante pasdarn, Mohamad Reza Zahedi, la Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, avverte: "Puniremo Israele". 

  • 03 apr -

    Usa: "Lo Stato di Palestina nasca da trattative con Israele, non all'Onu"

    Uno Stato palestinese "deve nascere da trattative dirette con Israele, piuttosto che nell'ambito dell'Onu". Lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller.

  • 03 apr -

    Esercito Israele: "Per intesa su ostaggi serve maggiore pressione"

    Il capo di stato maggiore delle Forze di difesa israeliane (Idf), Hertzl Halevi, ha dichiarato che "raggiungere un accordo per il rilascio degli ostaggi è una missione della massima importanza" che "sarà raggiunta solo esercitando una pressione più forte, per quanto necessario".

  • 03 apr -

    Media: "Biden parlerà domani con Netanyahu"

    Il presidente Joe Biden parlerà domani con il premier Benyamin Netanyahu. Lo ha rivelato una fonte israeliana citata da Barak Ravid su Axios. 

  • 03 apr -

    Haniyeh (Hamas): "Senza il ritiro di Israele da Gaza niente intesa"

    Un "cessate il fuoco permanente, il ritiro globale e completo del nemico dalla Striscia di Gaza, il ritorno di tutti gli sfollati alle loro case, la rimozione del blocco". Queste le condizioni ribadite dal leader di Hamas Ismail Haniyeh, nel nuovo round di negoziati a Il Cairo, per l'accordo con Israele che porti al rilascio degli ostaggi e alla tregua a Gaza. 

  • 03 apr -

    Tajani sente il nuovo premier dell'Anp e lo invita a Roma 

    Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha parlato al telefono col nuovo primo ministro palestinese Mohamed Mustafa. "Al nuovo Primo Ministro e Ministro degli Esteri palestinese Mohammad Mustafa ho confermato sostegno del Governo italiano all'Autorità palestinese e alla soluzione due popoli due Stati. L'Italia è impegnata per un cessate il fuoco che consenta la liberazione degli ostaggi e l'assistenza umanitaria", ha detto il responsabile della Farnesina, che ha invitato Mustafa a Roma.

  • 03 apr -

    Varsavia convoca l'ambasciatore israeliano

    Varsavia ha convocato l'ambasciatore israeliano dopo l'uccisione di 7 operatori di World Central Kitche (Wck) ieri a Gaza, tra i quali un cittadino polacco. Lo rende noto il ministero. Stamattina il primo ministro polacco, Donald Tusk, ha dichiarato che l'attacco e la reazione di Israele all'attacco stanno mettendo "alla prova" la solidarietà con questo Paese.

  • 03 apr -

    Mattarella: violenza a Gaza ostacolo a sicurezza Israele

    Siamo "preoccupati per la situazione in Medio Oriente dopo la nefasta giornata di vergogna del 7 ottobre, un giorno di onta, con attacchi di Hamas contro inermi cittadini, bambini, donne e anziani e poi con la reazione di Israele con sofferenze gravissime per la popolazione di Gaza. Una condizione che rischia di creare ostacoli anziché agevolare la prospettiva di sicurezza di Israele e la possibilità di costruire uno stato palestinese, per cui resta solo la soluzione 'due popoli due stati'. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando da Abidjan, prima tappa della sua visita in Africa.

  • 03 apr -

    Oggi fuori da Gaza i corpi degli operatori umanitari

    I corpi di 6 dei 7 operatori umanitari uccisi a Gaza in un attacco israeliano saranno trasporti oggi fuori dal territorio della Striscia. Lo ha detto Marwan Al-Hams, direttore dell'ospedale Abu Youssef Al-Najjar citato da Times of Israel. L'uscita dei corpi avverrà tramite il valico di Rafah con l'Egitto. La settima vittima, l'autista palestinese, è stato già sepolto a Gaza.

  • 03 apr -

    Hamas: a Gaza 33mila palestinesi uccisi da inizio guerra

    Gli ultimi dati del ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, affermano che 59 palestinesi sono stati uccisi e 83 feriti negli attacchi israeliani nelle ultime 24 ore. Dal 7 ottobre, almeno 32.975 palestinesi sono stati uccisi e 75.577 feriti negli attacchi israeliani su Gaza. Lo riporta il Guardian

  • 03 apr -

    Israele: un ordigno di Hezbollah ha ferito i quattro osservatori Onu 

    L'esplosione avvenuta il 300 marzo a Rmeish in Libano, a causa di cui rimasero feriti quattro osservatori Onu Untso a bordo di un veicolo, "è stata causata da un ordigno esplosivo piazzato dagli Hezbollah". Lo ha fatto sapere su X l'Idf in base a informazioni di "intelligence". L'esercito aveva subito smentito l'accusa, avanzata da fonti della sicurezza libanese, che a colpire l'auto con i quattro osservatori fosse stato un drone israeliano. Ora, secondo la stessa fonte, l'accusa nei confronti di Hezbollah. 

  • 03 apr -

    Papa: "Rammarico per i volontari uccisi a Gaza"

    "Torno a rinnovare la mia ferma richiesta per un immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Esprimo il mio profondo rammarico per i volontari uccisi mentre erano impegnati nella distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza. Prego per loro e le loro famiglie, rinnovo l'appello a che sia permesso a quella popolazione civile stremata e sofferente l'accesso agli aiuti umanitari e che siano subito rilassati gli ostaggi". Lo ha detto il Papa al termine dell'udienza generale.

  • 03 apr -

    Iran: l'attacco di Israele in Siria può portare a un'escalation

    "Le conseguenze dell'atto riprovevole del regime israeliano di attaccare le sedi del consolato iraniano a Damasco possono portare a un'escalation delle tensioni e potenzialmente innescare ulteriori conflitti nella regione". Lo ha detto Zahra Ershadi, vice rappresentante permanente dell'Iran presso l'Onu, durante la riunione del Consiglio di sicurezza in cui è stato discusso l'attacco di Tel Aviv. 

  • 03 apr -

    Israele, Gantz: proteste legittime ma rispettare le leggi

    "L'unità è la chiave del nostro futuro. Non possiamo accettare la violenza da nessuna parte. Non possiamo accettare che le persone ignorino le istruzioni della polizia e sfondino le barriere, come abbiamo visto martedì sera a Gerusalemme. La protesta è legittima, il dolore è comprensibile, ma la legge e le regole vanno rispettate". Così il membro del gabinetto di guerra israeliano e leader di Unità nazionale Benny Gantz, commentando l'ondata di proteste anti-governative nello Stato ebraico degli ultimi giorni. Lo riporta The Times of Israel. "Non dobbiamo tornare al 6 ottobre", ha aggiunto Gantz, ricordando le manifestazioni precedenti all'attacco di Hamas del 7 ottobre che ha sancito l'inizio della guerra in Medioriente. 

  • 03 apr -

    Il capo dell'esercito israeliano: "Quell'attacco uno sbaglio che non doveva accadere"

    "Voglio essere molto chiaro: l'attacco non è stato condotto con l'intenzione di colpire gli operatori umanitari del Wck". Lo ha detto il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano Herzi Halevi scusandosi per l'incidente ed esaltando il lavoro di assistenza della Wck a Gaza. "E' stato - ha aggiunto dopo un primo esame della tragedia - uno sbaglio seguito a una cattiva identificazione notturna durante una guerra in condizioni molto complesse. Non sarebbe dovuto accadere". Halevi ha quindi confermato l'avvio di una "indagine indipendente" i cui risultati saranno "condivisi e resi pubblici". 

  • 03 apr -

    Biden: "Israele non fa abbastanza per proteggere civili e cooperanti"

    Secondo quanto riportato dal quotidiano inglese "The Guardian", il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che Israele "non sta facendo abbastanza" per proteggere gli operatori umanitari a Gaza e ha chiesto una rapida indagine sull'attacco con droni delle Forze di difesa israeliane (IDF) nell'enclave palestinese che ha ucciso sette operatori umanitari dell'organizzazione benefica World Central Kitchen (WCK). "Questo conflitto è stato uno dei peggiori della storia recente in termini di numero di operatori umanitari uccisi", ha detto il presidente degli Stati Uniti, in commenti molto critici nei confronti delle azioni di Israele a Gaza. "Israele non ha fatto abbastanza nemmeno per proteggere i civili", ha aggiunto il presidente americano.

  • 03 apr -

    Esercito Israele: "Attacco a operatori umani un grave errore"

    L'esercito israeliano ha ammesso che l'attacco al convoglio della Ong statunitense World Central Kitchen (Wck) in cui sono morti sette operatori umanitari è stato un "grave errore".

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